FIORI. NATURA E SIMBOLO DAL SEICENTO A VAN GOGH

FIORI.

Ciclo: Chi semina raccoglie…

Martedì 20 aprile 2010, ore 18.00
Piazza delle Culture – Casa della Conoscenza
FIORI. NATURA E SIMBOLO DAL SEICENTO A VAN GOGH
Un genere solo apparentemente minore, in cui artisti di varie età hanno trovato occasione per importanti sperimentazioni

Martedì 20 aprile, alle ore 18.00, presso la Casa della Conoscenza – Via Porrettana 360 – Casalecchio di Reno -, Stefania Biancani analizza la pittura floreale dai caravaggisti al Novecento, che oggi si può ripercorrere nella mostra allestita presso i Musei San Domenico di Forlì.
Il tema della pittura floreale, considerato genere ″minore″ nella trattatistica d′arte, è stato invece una felice occasione di sperimentazione per gli artisti, dall′età di Caravaggio fino al Novecento. Martedì 20 aprile alle ore 18.00 in Piazza delle Culture l′esperta di arte Stefania Biancani, per il ciclo Chi semina raccoglie…, descriverà alcuni dei dipinti oggi visitabili nella mostra Fiori. Natura e simbolo dal Seicento a Van Gogh, allestita fino al 20 giugno presso i Musei San Domenico di Forlì.
La mostra è un omaggio a una delle più belle nature morte di tutti i tempi, i Fiori in una fiasca impagliata, conservati presso la Pinacoteca Civica di Forlì e tuttora di problematica attribuzione. Attorno a questo capolavoro della pittura italiana del Seicento, l′allestimento nelle sale dei Musei San Domenico consente di ripercorrere, attraverso oltre cento grandi esempi, l′evoluzione della pittura floreale nei secoli, dal caravaggismo all′età barocca e dal Simbolismo all′Impressionismo, incontrando tra gli altri i nomi di Van Dyck, Hayez, Monet, Gauguin e Van Gogh. Come anche la mostra, l′incontro con Stefania Biancani metterà inoltre in correlazione l′evoluzione artistica con il parallelo sviluppo dell′illustrazione scientifica, esemplificato dalle tavole del botanico forlivese Cesare Majoli – 1746-1823 -.
Stefania Biancani, dottore di ricerca in Storia dell′Arte, dal 1994 collabora con l′Università di Bologna per gli insegnamenti in Storia dell′Arte Moderna e in Storia dell′Arte comparata dei Paesi europei, e con altre università nel Nordamerica. Ha condotto studi e curato pubblicazioni sull′arte bolognese, francese e salentina tra XV e XIX secolo, e sul tema dell′artista donna in Italia e in Europa. Da dieci anni insegna inoltre storia dell′arte nei corsi dell′Associazione Amici della Primo Levi – Valle del Reno.
Con questo appuntamento si conclude il ciclo Chi semina raccoglie… Viaggio sentimentale tra i fiori del giardino, della letteratura e dell′arte, che celebra l′arrivo della primavera con tre incontri sul mondo delle piante tra le pagine e nei dipinti, e che ha riscontrato un buon successo di pubblico nei due incontri fin qui svolti. Rimane invece aperta per tutto il mese di aprile la mostra bibliografica dedicata alla cultura del giardino, tra atrio e primo piano di Casa della Conoscenza, con piante gentilmente offerte dal Vivaio Menzani di Casalecchio di Reno. La mostra si basa sulla ricca bibliografia ″Leggere il giardino″ curata dalla Biblioteca C. Pavese e disponibile anche sul sito web
www.casalecchiodelleculture.it, che attraversa argomenti culturali e botanici eterogenei, dal ″Giardinaggio″ a Bologna e i suoi giardini e alla Simbologia nei fiori e nei giardini″.

A cura della Biblioteca C. Pavese, con la collaborazione tecnica di Vivaio Menzani
Ingresso libero
Per informazioni:
Tel. 051/590650 – 051/572225
E-mail
biblioteca@comune.casalecchio.bo.it

Massimiliano Rubbi
Ufficio Stampa