C’è una volta ancora – Mostra Collettiva – Volere Volare – Palermo

C’è una volta ancora – Mostra Collettiva – Volere Volare – Palermo
7 maggio – 26 maggio 2011

Sabato 7 maggio Opening alle ore 18.00 – La mostra sarà visitabile ogni lunedì e giovedì dalle ore 10,30 alle ore 12,30 presso l’associazione di promozione sociale Volere Volare, via A. Veneziano 100, Palermo. Inoltre sono previsti diversi laboratori per i più piccoli; per maggiori info visitare il sito www.assvolerevolare.org o contattare il numero 3205533252/ mail ass-volerevolare@libero.it

“C’è una volta ancora” nasce dall’incontro tra un gruppo di artisti palermitani e le psicologhe dell’Ass.ne Volere Volare. La condivisione dell’idea che la favola rappresenti uno strumento di comunicazione delle emozioni, facilitante tra genitori e figli e al contempo anche il recupero da parte dell’adulto delle emozioni della propria infanzia è l’elemento cardine da cui trae origine l’organizzazione dell’evento.

“C’e una volta ancora” è dunque una mostra collettiva attraverso cui ciascun artista esprime il proprio personale modo di “leggere” una favola basandosi sul proprio sentire, sui propri ricordi e sulle proprie emozioni dell’infanzia ma anche attuali. Dipinti e fotografie guideranno i visitatori verso un viaggio nel tempo alla riscoperta dei luoghi e dei personaggi che li hanno fatti sognare.

Al contempo “C’e una volta ancora” è anche un momento di incontro tra adulti per confrontarsi sull’importanza dell’utilizzo della favola con i propri bambini. Le fiabe hanno un ruolo fondamentale nella crescita dei bambini, accompagnano i loro primi passi nel mondo, e consentono di conoscere e riconoscere i sentimenti, di distinguere tra il bene e il male.

L’utilizzo delle favole rappresenta per il genitore un valido strumento per aiutare il proprio bambino a far fronte a paure e incertezze. Nella grande maggioranza dei casi, le fiabe non hanno tempo o luogo ben definito, dunque ogni bambino le può collocare con la propria fantasia quando e dove vuole, immedesimarsi con i protagonisti e con le loro gesta imparando come alcune situazioni possono essere affrontate senza paure.

Nello specifico sono previsti due incontri aperti a tutti coloro che sono interessati :
13 maggio ore 18,30

Favole e paure: l’utilizzo della narrazione per aiutare il proprio bambino a vincere alcune paure. (Dott.ssa Galiano e Dott.ssa Gambacorta)
20 maggio ore 18,30

Il bosco incantato: un luogo d’incontro tra genitori e figli (Dott.ssa Signa e Dott.ssa Giove)

Di seguito, in anteprima, un accenno di ciascun artista rispetto alla personale lettura della favola oggetto dei propri dipinti e/o fotografie:

Rosa Maria Inzerillo
interpretazione pittorica di alice nel paese delle meraviglie: i personaggi sono inseriti in un contesto moderno e urbano dove magia e realtà si intrecciano tra le vie della città, alice vede un coniglio bianco correre e incuriosita lo insegue sprofondando tra le grate della sua tana ….si ritrova in un mondo fantastico incontrando il lumacaliffo (brucaliffo), dalle mille domande e dai mille enigmi, che rivelerà il segreto del fungo…..

Francesco Paolo Catalano
"L’essenziale è invisibile agli occhi" è il tema fotografico di Francesco Paolo Catalano. Una rilettura de "Il piccolo principe" investita di elementi reali e surreali per dare voce al bambino che ogni persona grande è stato.

Fabiana Li Vigni
Fabiana Li Vigni rappresenta una tra le più note fiabe dei fratelli Grimm, Biancaneve e i sette nani.
Insieme ai sette piccoli nani-pupazzetto Dotto, Mammolo, Pisolo, Gongolo, Eolo, Brontolo e Cucciolo, lei stessa è la protagonista: incarna la figura della principessa dalla pelle "candida come la neve" e, al contempo, la parte di Grimilde, la matrigna gelosa della sua bellezza, che interroga ogni giorno lo specchio.
In quattro piccoli dipinti, concentra l’attenzione sui tratti psicologici ed emozionali dei personaggi, rafforzati dall’uso di sfondi monocromatici.

Barbara Inzerillo
Interpretazione della favola di cappuccetto rosso attraverso illustrazioni realizzate su tele con la tecnica acrilica raffigurante 3 momenti salienti della fiaba:cappuccetto rosso che attraversa il bosco, l’arrivo a casa della nonna e il lupo.

Simona Seidita
Il lavoro di Simona Seidita è incentrato sulle sensazioni negative che attraversano i due piccoli protagonisti che vengono indagate attraverso un ritratto psicologico: Hansel e Gretel raccontano la storia con i loro sguardi.

Barbara Cimino
Barbara Cimino (alias Egon Taz) rappresenta la favola di L.Carroll "Alice nel paese delle meraviglie".
Affronta il tema dell’evasione nell’immaginario attraverso la figura di Alice, la quale oltrepassati i confini del quotidiano, si trova in una realtà parallela nella quale tutto è possibile, poiché ad essere vissuta è la "realtà dei propri sogni". In quattro illustrazioni, vengono rappresentate le parti salienti della fiaba, dalla "caduta di Alice" all’incontro con gli strambi personaggi che abitano questo mondo irreale, quali: il brucaliffo, il cappellaio matto, la Regina di cuori e il bianconiglio….Le illustrazioni saranno racchiuse in un box specchio per far si che ogni fruitore possa sentirsi un pò Alice e riscoprire un possibile "mondo delle meraviglie".