Rui Inacio – Dormant Places – Villa Alliata Cardillo – Palermo

Rui Inacio – Dormant Places – Villa Alliata Cardillo – Palermo
dal 25 novembre al 21 dicembre 2011

Centro d’Arte Piana dei Colli di Villa Alliata Cardillo – Venerdì 25 novembre – h 17.30 conferenza L’invenzione del paesaggio. L’arte di vedere e costruire il mondo – h 19.00 inaugurazione della mostra DORMANT PLACES – personale dell’artista portoghese Rui Inácio 
 
Evento promosso dal Centro d’Arte Piana dei Colli – Villa Alliata Cardillo – con il patrocinio di: Ambasciata del Portogallo a Roma e Accademia di Belle Arti di Palermo
 
Conferenza

Saluti: Luciana Giunta, direttore dell’Accademia di Belle Arti di Palermo

Introduce: Giulia Ingarao, direttore artistico del Centro dìArte Piana dei Colli di Villa Alliata Cardillo

Intervengono:

Davide Lacagnina, storico dell’arte :"Moderno, postmoderno, ipermoderno? Alle origini del paesaggio"

Alessandro Rais, critico cinematografico: “Video Landscapes”

Paola Nicita, giornalista e critico d’arte: "Le forme del luogo"

Mostra

Mostra a cura di Giulia Ingarao

Direzione e Coordinamento Attilio Lodetti Alliata

Responsabile dell’allestimento tecnico e logistico Giuseppe Carli

Sponsorship Fondo Antico – Vini, Giunta – Catering, Lodetti Commerciale Metalli

La mostra Dormant Places ha come tema centrale la riflessione sul paesaggio. Rui Inácio si cimenta con con uno dei più diffusi temi iconografici, soprattutto nella tradizione nordica, per raccontare attraverso uno sguardo allo stesso tempo analitico e visionario, un paesaggio alterato ma formato da elementi familiari.

La personale dell’artista portoghese Rui Inácio, promossa dal Centro d’Arte Piana dei Colli e patrocinata dall’Ambasciata del Portogallo a Roma, è composta da due momenti espositivi.

1. Quattro video-pitture realizzate tra il 2006 e il 2010. Le 4 Video Pieces declinano il tema del paesaggio e la sua relazione con la memoria e la tradizione estetica. Le opere di Inácio non sono mai descrittive ma sono frutto di una complessa rielaborazione del dato naturale. I suoi video mescolano pittura e video attraverso un ricercato processo di manipolazione che a tratti sembra disfarsi della realtà per approdare all’astratto “Inácio fa proprie – scrive Giulia Ingarao – le poetiche di Constable e Turner rendendole complementari: sintetizza le forme, che appaiono come chiazze di colore sciolto, inserendole in un ritmo più ampio senza però disfarsene mai”. A essere rappresentato non è il paesaggio ma l’idea archetipica di ciò che il paesaggio può essere.

2. Il secondo momento espositivo è un omaggio alla Sicilia: un’installazione dal titolo Etna Project composta da un video a tre schermi e una serie di disegni, Etna studies (2011). Il video mostra tre diverse e simultanee prospettive dell’Etna rielaborando un bagaglio di immagini raccolte dall’artista durante un viaggio in Sicilia nel 2007. I disegni che accompagnano il video Etna (2011) “appaiono – scrive G.Ingarao – immersi in un’atmosfera favolistica come illustrazioni romantiche di un mondo immaginario. I colori accesi esaltano l’aspetto fantastico delle vedute del vulcano raccontando uno spazio palpitante fatto di segni nervosi e colori che si sciolgono” .

Nelle sue opere Inácio altera la disposizione degli elementi nello spazio, stravolge il ritmo di fruizione dell’osservatore, per recuperare la relazione con la natura e stimolare una diversa capacità di osservazione.

L’artista, profilo biografico

Rui Inácio (Loures, Portogallo 1971) vive e lavora tra Londra e Lisbona; si è specializzato presso la Chelsea College of Art and design, University of Arts – London.

Ha concentrato la sua ricerca sulla memoria pittorica e sulle diverse possibilità di rappresentazione del visibile. Soggetti dei suoi lavori sono prevalentemente paesaggi archetipici o elementi del paesaggio decontestualizzati. Crea luoghi che non esistono ma, poiché sono composti da elementi riconoscibili – la linea d’orizzonte, le ombre degli alberi o le nuvole -, soddisfano le aspettative visive che abbiamo del paesaggio. Inácio usa quasi ogni medium ed è uno ottimo disegnatore. Oltre che alla video-arte, si dedica anche alla fotografia, alla pittura e alla scultura.

Tra le sue mostre : Between Documentation and Fition, Maus Habitos, Porto, Portogallo; Landschaft als Weltsicht, Wiesbaden Museam, Wiesbaden, Germania; Cologne Art Fair, Hans Strelow, Colonia, Germania (2011); Emil Schumacher Museum, True Images, Hagen, Germania; Silent Trees & Other Landscapes, Galeria Hans Strelow, Dusseldorf, Germania (2010); Espaço Ilimitado- Porto, Portogallo (2009); Unit 7- Unit 7, Londra, Inghilterra (2008).

Ingresso gratuito
dal giovedì al sabato dalle 15: 30 alle 19:30
fino al 21/12/2011
Via Faraone, 2 – Palermo
Info: 3319327930


Giulia Ingarao
Direttore Artistico
Centro d’Arte Piana dei Colli
Villa Alliata Cardillo
www.pianadeicolli.it
3319327930