Pastori Napoletani del Settecento nel Presepe di Palazzo Mirto – Palermo

Pastori Napoletani del Settecento nel Presepe di Palazzo Mirto – Palermo
fino al 2 febbraio 2012

Entro una cornice dorata del XVII secolo ed un fondale recentemente ricreato, sono esposti fino al 2 febbraio 2012 i pastori del presepe napoletano di casa Mirto.

Questo presepe  ha la propria matrice nei cosiddetti “teatrini”, ovvero teche che integrano elementi plastici ed altri pittorici, entro le quali si svolgono scenette a soggetto  sacro.

I pastori sono quelli della tradizione napoletana preferiti, nel passato, dall’aristocrazia anche perché consentivano l’ostentazione di materiali preziosi quali i tessuti serici operati, i galloni in filo d’oro e finanche le perle.

Tra i pastori  è notevole, per qualità artistica e preziosità di realizzazione, il piccolo gruppo del corteo dei Magi, che propone anche un Re moro  di squisita fattura,  così come estremamente minuzioso e preciso, nella espressività della posa e del volto, è il nobile in abito verde.

Tradizionalmente il presepe napoletano si caratterizza per una scenografia complessa e articolata, in cui su un fondale dipinto si dispone plasticamente il cosiddetto scoglio o masso realizzato in legno, sughero, cartapesta o gesso, sapientemente disposto per piani prospettici e destinato ad ospitare le scene principali, la Natività, l’Annuncio ai pastori, il corteo dei Re Magi.

Più maestranze specializzate collaboravano con i figurari  per la fattura dei diversi pastori. Si procedeva in una prima fase al modellato degli arti e della testa, dapprima in legno successivamente in terracotta, la cui duttilità consentiva una maggiore finitezza formale ed un’eccezionale plasticità espressiva; seguiva poi l’assemblaggio sul manichino costruito con un’anima in filo di ferro e stoppa.

Dopo aver dipinto le parti scolpite o modellate si procedeva alla vestitura, compito di artigiani specializzati nella confezione in miniatura di abiti, calzature, accessori e ornamenti di ogni genere. Il presepe richiedeva dunque in un vero lavoro d’équipe in cui collaboravano fianco a fianco pittori, scultori, architetti, orafi, argentieri, ceramisti, modellatori di animali ed esperti nel taglio e nel cucito delle vesti.

Per informazioni rivolgersi a Palazzo Mirto, via Merlo 2, tel.  0916164751

Orari: martedì – venerdì dalle 9,00 alle 18,00;
sabato, domenica e festivi dalle 9,00 alle 13,00.

via Alloro, 4 – 90133 Palermo
tel. 0916230011 – fax 0916165305
gall.abatellis@regione.sicilia.it 
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