Adriana Fodera scrive su Carlo Iacomucci – Milano

Adriana Fodera scrive su Carlo Iacomucci – Milano
Marzo 2012

da MILANO la dott.ssa  Adriana Fodera scrive su Carlo Iacomucci (artista delle arti visive) – Marzo 2012

IL MESSAGGIO DI CARLO IACOMUCCI – A volte basta uno sguardo ed è subito amore! una stretta di mano ed è subito amicizia!

Il mio incontro con i lavori del prof. Carlo Iacomucci è stato puramente casuale. Mi hanno subito incuriosito le goccioline sparse qua e là…….lacrime o benefica rugiada?  E l’aquilone ……libertà o fuga?

una firma : la sua da vero urbinate.

Pascoli scriveva dell’aquilone  "…S’inalza e ruba il filo dalla mano…"

Iacomucci mescola i sentimenti, se disegna il sacro ci trovi il profano e viceversa.

Un frutto di melograno è un’offerta votiva.

I manichini sono personaggi……ma i volti spesso sono fermi come manichini.

L’arte deve essere messaggio, il punto dal quale ognuno di noi parte per vedere quello che vuole vedere….e sentire quello che ha bisogno di sentire!

Iacomucci è per me un grande perchè con abile maestria incide l’indefinito, i suoi lavori lasciano spazio all’intuizione.

Faccio solo un esempio.  Per onorare il gesuita Matteo Ricci ha disegnato la sua "casa natale", la strada che fiancheggia le case è una striscia di luce e nel cielo l’aquilone con la scritta cinese.  Basta, basta così. E’ nato un grande: il grande sinologo.

Ma Iacomucci non mette aureole: lo lascia intuire.

Milano, Marzo 2012
Dott.ssa Adriana Fodera

Carlo Iacomucci (incisore e pittore) nasce a Urbino nel 1949. Nella sua città natale riceve la prima formazione artistica e culturale.

Dal 1973 Insegna  Discipline pittoriche ed Educazione Visiva all’Accademia di Belle Arte di Lecce, al Liceo Artistico Statale di Varese e all’Istituto Statale d’Arte fino al 2008 di Macerata dove attualmente opera .

Dal 1971 espone le sue opere in Italia e all’estero.  Recenti impegni:

Dietro specifico invito realizza un Ex Libris in acquaforte originale in occasione del centenario della nascita di Carlo Bo “1911-2011” per la mostra “Gli Ex Libris Illustrano e Narrano” a cura del prof. Giancarlo Torre e prof. Gastone Mosci (mostra itinerante a Urbino, Sestri Levante e Milano).

La partecipazione per invito alla V^ Biennale Nazionale d’Incisione "G.Polaschi" a cura del Comune Assessorato alla Cultura, Spazio Polivalente Corte Torcolo di Cavaion Veronese (VR).

Sempre nel 2011 gli è stata conferita l’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito artistico e culturale della Repubblica  con decreto del Presidente della Repubblica Italiana.

E’ stato invitato alla 54^ Esposizione Internazionale d’Arte della Biennale di Venezia-Padiglione Italia Regione Marche, in occasione del 150°  Anniversario dell’Unità d’Italia a cura di Vittorio Sgarbi,  Orto dell’Abbondanza -Urbino. (dal 28 giugno a 27 novembre 2011).

E’ in uscita un’edizione pregiata “cartella d’arte” a tiratura limitata dal titolo: "Il Cielo d’Assisi"   con poesie di Padre Stefano Troiani, contiene una preziosa acquaforte di Carlo Iacomucci dal titolo: "Laudato Sii….." e con un testo critico di Mariano Apa , edita dall’Istituto Internazionale di Studi Piceni di Sassoferrato (AN).    

Per info o contatti:   www.carloiacomucci.itcarloiacomucci@libero.it