Via Crucis – Chiesa di S. Luigi Gonzaga – Ponte a Egola

Via Crucis – Chiesa di S. Luigi Gonzaga – Ponte a Egola
31 marzo 2012 – ore 16,30

Via Crucis – la Passione di Cristo vista attraverso le opere di 14 artisti contemporanei

Sabato 31 marzo alle ore 16.30 verrà inaugurata, alla presenza del Vescovo di San Miniato S. E. Mons. Fausto Tardelli, una Via Crucis nella Chiesa di San Luigi Gonzaga (chiesina Marianelli, via Primo Maggio).

Interverranno all’inaugurazione, oltre al Vescovo, il Sindaco di San Miniato Vittorio Gabbanini, il presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato Antonio Guicciardini Salini, Don Giovanni Fiaschi, parroco di Ponte a Egola, Nicola Nuti, critico d’arte fiorentino e Filippo Lotti curatore dell’evento.

Si tratta di un importante progetto religioso ed artistico nato da un’idea di Filippo Lotti, promosso dall’associazione culturale “La Ruga” e realizzato grazie al prezioso e sostanziale contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di San Miniato.

«È una grande emozione – dice Filippo Lotti – unita a soddisfazione, per me, vedere realizzata questa iniziativa che ha avuto una gestazione di anni prima di arrivare a compimento. Nel febbraio 2008 ebbi l’idea di far realizzare, da amici artisti, una Via Crucis per la chiesina di San Luigi Gonzaga, meglio nota come Chiesina Marianelli.

Un luogo di culto fatto costruire dalla famiglia Marianelli, quella di Marinella Marianelli, figura emblematica per il nostro territorio, valente personaggio politico nonché donna di cultura che ha saputo dare lustro alla nostra comunità, scomparsa il giorno di Natale 2010».

Sono state realizzate quattordici opere da altrettanti maestri individuati tra i nomi più noti del panorama artistico toscano: Maurizio Bini (Livorno), Tiziano Bonanni (Scandicci), Antonio Ciccone (di San Giovanni Rotondo, Foggia, ma da anni residente a Firenze), Raffaele De Rosa (Livorno), Bruno Di Maio (Cecina), Franco Franchi (Rosignano Solvay), Danilo Fusi (Scandicci), Wilson Guevara (colombiano ma fiorentino d’adozione), Mario Madiai (livornese ma vive e lavora nella campagna pisana) Lea Monetti (Grosseto), Sergio Nardoni (Tavarnelle Val di Pesa), Rocco Normanno (leccese ma residente nella Valdinievole), Gabriele “Erno” Palandri (Ponte di Serravalle, Pistoia), Tomaso Tommasi (Firenze).

Ognuno di loro ha rappresentato una stazione della Via Crucis con varie tecniche espressive, dall’olio al disegno, e su vari supporti, dalla tela alla tavola, ma tutte nello stesso formato (40×30).

I pittori selezionati che, non necessariamente, nel loro percorso artistico avevano affrontato temi religiosi, sono stati “costretti” a confrontarsi con un tema tradizionalmente “sacro”.

Ne sono nate, così, quattordici opere molto diverse tra loro ed in questo sta la particolarità della raccolta. Sono stati scelti artisti tra le diverse generazioni, ma soprattutto di diversa ispirazione: non solo artisti cattolici, ma anche atei e agnostici perché la Via Crucis è una riflessione sull’uomo e su sé stessi, un viaggio interiore nella spiritualità di ciascun artista.

L’evento, ed in sé la mostra, diventano così un momento di grande intensità artistica, non solo religiosa, con l’intento di migliorare la qualità sociale e culturale dell’ambiente in cui viviamo, arricchendolo con esperienze visive ed emozionali.

Le opere diventeranno patrimonio ecclesiastico, saranno cioè donate dagli artisti alla Diocesi di San Miniato e rimarranno custodite ed esposte al pubblico in questa piccola ma significativa chiesa.

«Le quattordici stazioni – dice Antonio Guicciardini Salini – della Via Crucis, realizzate da altrettanti artisti toscani e da essi donate alla Diocesi di San Miniato, rappresentano sicuramente un arricchimento da un punto di vista sia spirituale che culturale per il territorio.

La loro collocazione nella Chiesa di San Luigi Gonzaga a Ponte a Egola, ex Chiesina Marianelli, ne renderà possibile la fruizione sia sotto l’aspetto intrinsecamente religioso che sotto quello artistico da parte della comunità parrocchiale e non solo».

Sempre il 31 marzo, contestualmente alla presentazione della Via Crucis, nella sala Marinella Marianelli dell’associazione culturale La Ruga (Via Primo Maggio, 200) sarà inaugurata la mostra collettiva di pittura e scultura dal titolo “Percorsi” con le opere degli artisti selezionati per l’evento.

La mostra sarà visitabile, ad ingresso libero, fino al 24 aprile, secondo il seguente orario: lunedì e mercoledì dalle 16 alle 19, martedì e giovedì dalle 21.30 alle 23.30, venerdì, sabato e domenica su appuntamento. Apertura speciale domenica 1° aprile dalle ore 10 alle 22. Chiuso dal 7 al 9 aprile.

Per info:
333 3892402
filippolotti@interfree.it
339 2393899 –
info@laruga.it.

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