Il Mese degli Spaventapasseri – Prima Tappa Calcata (VT)

Il Mese degli Spaventapasseri – Prima Tappa Calcata (VT)
giugno 2012

IL MESE DEGLI SPAVENTAPASSERI a cura di Giuseppe Salerno

Nel maggio del 2006 diciassette artisti realizzano, su invito di Giuseppe Salerno, altrettanti spaventapasseri per una esposizione romana presso i giardini dell’Auditorium. Una seconda esposizione con 50 opere si svolge nel luglio del 2011 a Fabriano presso i Giardini del Pojo e poi in autunno nuovamente a Roma.

Sul successo di queste prime iniziative si fonda l’idea di dedicare ogni anno il mese di giugno agli Spaventapasseri.

Diverse sono le località italiane che si sono impegnate a festeggiare questa antica presenza condividendo intorno ad essa il comune sentire in difesa del territorio e in favore di un equilibrato rapporto tra ambiente naturale ed ambiente urbano.

Nella massima autonomia ciascuna organizzazione coinvolgerà intorno agli spaventapasseri artisti associazioni ambientaliste, scuole, bande musicali, artisti di strada e chiunque altro vorrà offrire il proprio contributo al successo dell’iniziativa.

Hanno comunicato la loro adesione:

Località:Calcata (VT) Centro Storico
date:1-10 giugno
organizzazione: Il Granarone
contatti:
info@ilgranarone.com 
0761587855 (Marijcke)
marinapetroni52@gmail.com

Località:Campello sul Clitunno (PG)
date:2/30 giugno
organizzazione: Associazione Contemporanea
contatti:
info@associazionecontemporanea.org 
3926474322 (Loredana Bucchi) 
3355306559 (Elena Di Cicco Pucci)

Località:Roma
date:8-15 giugno
organizzazione: Atelier degli Artisti – Circonvallazione Gianicolense 22a
contatti:
atelierdegliartisti@gmail.com
3921559106 (Ada)

Località:Arcevia (AN) – Centro Storico
date:9-30 giugno
organizzazione: ARtCEVIA International Art Festival
contatti:
artceviartfestival@gmail.com
3451191199

Località:Cerreto D’Esi (AN) – Miss Balù
date:15 giugno
organizzazione: INARTE
contatti:
3478676669 (Massimo Melchiorri)

Località:Bologna – Giardini del Guasto
date:15-22 giugno
organizzazione: A.D.D.A. (Associazione Donne D’Arte), Associazione Giardini del Guasto
contatti:
benedetta.iandolo@libero.it 
3299830305 – 051543677 (Benedetta Jandolo)

Località:Macerata (AN) – Parco Fonte Scodella – Ecobar L’Alligatore
date:20/30 giugno
organizzazione: GRUCA ONLUS
contatti:
info@gruca.it 
335830881 (Alessandro Battoni)  (Fabrizio Maffei)

Località:Corigliano Calabro (CS) – lungo la spiaggia
date:23 giugno
organizzazione: PUL Rende (Proposta Universitaria Libera), UCAI Corigliano (Unione Cattolica Artisti Italiani)
contatti:
luigiagranata@gmail.com 
340.1030071 (Luigia Granata)
mcredidio57@libero.it (Maria Credidio)

Località:Fabriano (AN) – Giardini del Pojo 
date:29 giugno – 22 luglio
organizzazione: INARTE
contatti:
info@inarte.it   
3483890843 (Anna Massinissa)

Località:Gubbio (PG) – Scalinata di Via Lucarelli – Palazzo Pretorio
date:6-8 luglio
organizzazione: NAUTARTIS
contatti:
matilde.orsini@yahoo.it 
3391351064 – 075922044

Località:San Ginesio (MC)
date:da definire
organizzazione: IPIA “Renzo Frau”
contatti:
luferru@libero.it  
3381193514  (Luigi Ferretti)

“Quando l’uomo mai distoglieva i piedi da terra e gli occhi dal cielo, quando lo sguardo andava oltre l’orizzonte dove tutto si ricongiunge, quando lo scorrere lento delle ore, dei giorni, delle stagioni segnava il tempo, quando i mondi dell’anima erano in sintonia con i ritmi dell’universo, quando la coscienza dell’appartenenza e della dipendenza governava il quotidiano, loro erano lì, piccola cosa, a difendere il lavoro d’ogni giorno per la sopravvivenza.

Non certo per scongiurare i nubifragi, i terremoti e le catastrofi, ma per tenere lontani gli uccelli. Quegli stessi uccelli che nell’ambiente naturale, non condizionato dalla presenza umana, propagano il seme dando vita a vegetazioni “spontanee” i cui frutti, a disposizione di tutti, sono la ricchezza della terra.

Ma l’uomo poi, sempre più chino a curare il “proprio” orticello, ha smesso, scacciati gli uccelli, di osservare le stelle, ha innalzato steccati ed ha preso, dimentico dall’antica coscienza e carico della presunzione di chi vuol sentirsi vicino al creatore, a edificare il suo mondo artificiale.

I crocevia dello scambio e dell’incontro sono divenuti rapidamente, nei secoli,  tessuti urbani, megalopoli che, sottraendo la terra ai nostri piedi hanno lasciato che gli orizzonti scomparissero dietro le costruzioni.

Lontane dagli ambienti naturali, le città hanno generato luoghi asettici e scandito ritmi incalzanti che, ignorando l’alternarsi del giorno e della notte, del caldo e del freddo, hanno compromesso il rapporto indissolubile tra l’uomo e il suo habitat determinando nel profondo di ogni anima un malessere esistenziale.

La cultura fondata sulla massima specializzazione, insieme alla tendenza esasperata a  frammentare, costringono  tutto in recinti sempre più piccoli e tra loro privi di comunicazione.

La città e la campagna, l’asfalto e la terra. Da tempo gli uomini, prigionieri delle proprie case, non coltivano più la terra mentre l’industria, delegata dalla collettività a governare le grandi serre, non si preoccupa più degli  uccelli che, non più intimoriti dagli spaventapasseri, sono braccati  dai cacciatori.

E gli uccelli con i loro semi si inurbano. E mentre tra l’asfalto nascono ciuffi verdi di speranza, gli spaventapasseri tornano a reclamare la propria terra.” Giuseppe Salerno

Nuove località si aggiungeranno nei prossimi giorni e ulteriori comunicati con il dettaglio delle manifestazioni nelle singole località saranno emessi a cura delle organizzazioni interessate.

Giuseppe Salerno
salernogiu@tiscali.it
3391700429