Restaurata Villa del Casale – Piazza Armerina

Restaurata Villa del Casale – Piazza Armerina
Inaugurazione mercoledì 4 luglio 2012

RITORNANO A SPLENDERE I MOSAICI DELLA VILLA ROMANA DEL CASALE DI PIAZZA ARMERINA. COMPLETATO IL RESTAURO, DURATO CINQUE ANNI E COSTATO 18 MILIONI DI EURO.

Forse solo gli antichi proprietari l’avevano vista così bella e ricca di fascino. Ci sono voluti cinque anni di lavoro, diciotto milioni di euro e il lavoro chirurgico di cinquanta giovani esperti, ma adesso che il restauro della Villa del Casale di Piazza Armerina è quasi terminato, mosaici, intonaci e ogni ambiente di questo patrimonio dell’umanità, restituiscono emozioni, suggestioni, di un mondo che non c’è più ma che la Sicilia ha saputo conservare.

Il percorso di visita si srotola lungo un sistema di passerelle aeree, all’interno delle sale coperte dalla nuova struttura lignea con tetto ventilato e pannelli in vetro riciclato, che sostituisce la vecchia copertura in vetro, plastica e ferro,  realizzata da Franco Minissi negli anni ’60. Fatta comunque salva la configurazione dei volumi e la funzione degli ambienti originari, l’effetto finale è quello di una “casa” in cui i visitatori sono semplici ospiti, un’abitazione con i suoi punti d’ombra, gli angoli privati, la vasca e l’atrio esterni.

Nel maggio di quest’anno è stato istituito il Parco archeologico della Villa del Casale, per il quale è stato redatto un Piano di gestione, secondo i criteri dell’Unesco, che comprende anche Palazzo Trigona, appena restaurato e destinato a diventare la “Porta del Parco” e museo della memoria con l’esposizione di reperti provenienti dall’area archeologica di Piazza Armerina. E la Villa del Casale sarà il primo sito siciliano ad essere accessibile a ipovedenti e non vedenti con percorsi dedicati e pannelli in braille; a mettere a disposizione piccole auto elettriche per anziani e portatori di handicap.

Avviato anche un corso specifico per guide turistiche (primo in Sicilia) e un progetto all’avanguardia per le scuole italiane. Da un esperimento di archeobotanica sono anche stati individuati i vitigni impiegati all’epoca in cui è stata costruita la Villa e che saranno impiegati per ottenere un vino (il “vino di Polifemo”) che più si avvicini a quello consumato sulle tavole romane.

Il giorno dell’inaugurazione, prevista per mercoledì 4 luglio, sarà possibile ammirare la Villa del Casale in notturna grazie alla nuova illuminazione. Alle 18,30 al Teatro Garibaldi di Piazza Armerina, è previsto un concerto di sedici elementi dell’Orchestra Sinfonica Siciliana. Solista la pianista Maria Gloria Ferrari che eseguirà musiche di Mozart e Grieg ma soprattutto un brano del marito, il compositore Carlo Florindo Semini (scomparso nel 2004), intitolato appunto “I mosaici di Piazza Armerina”, composto nel 1971.

Semini nel 1969 compose anche un altro brano, “Mosaici di Piazza Armerina” per quintetto strumentale, flauto, corno inglese, fagotto, clavicembalo e violino. Alle 20,30 l’inaugurazione della Villa romana del Casale restaurata. Da metà luglio sarà possibile visitare la Villa in notturna due giorni a settimana.

Nelle scorse settimane nuovi scavi avevano riportato alla luce un insediamento abitativo a circa 400 metri dalla Villa del Casale. Colonne e mosaici in buone condizioni che farebbero pensare ad un nuovo complesso articolato. Nei prossimi mesi, con 5 milioni di fondi POIN, sarà avviata una nuova campagna di scavo e completate le opere di rifinitura, esterne ed interne, della Villa.

Ufficio stampa Villa del Casale:
Simonetta Trovato
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simonettatrovato@gmail.com