Aurelio Caruso – La Strada – Studio 71 – Palermo

Aurelio Caruso – La Strada – Studio 71 – Palermo
1 dicembre 2012 – ore 18,00

Sabato 1 dicembre 2012 alle ore 18.00 presso la galleria d’arte Studio 71 di Palermo verrà presentata la cartella di due serigrafie di Aurelio Caruso dal titolo “La strada”. Presenteranno l’artista:  Aldo Gerbino e Vinny Scorsone.

Il  percorso artistico di Aurelio Caruso è stato per parecchio tempo caratterizzato da cicli pittorici indirizzati alla strada. Particolarmente interessanti quelli dedicati negli anni Ottanta al Centro storico di Palermo; a Lia al bordello di Catania,  ispirato alla Lia di Verga e dedicato alla condizione femminile; a Metropolitana, ciclo nato dal precedente e nel quale è la notte che diventa protagonista così come nel ciclo dedicato ad Anna dal titolo Nel quartiere di Anna.

Anche le ultimissime opere di Aurelio Caruso hanno molto a che fare con la strada. Egli infatti ha modificato il suo modo di dipingere anche se le tematiche sono rimaste invariate. Acuto osservatore del tessuto urbanistico, da qualche tempo usa gli stencil, una tecnica che ha reso i suoi quadri più malinconici, carichi di atmosfere inquiete.

I grigi continuano ad essere presenti ma stavolta è il nero che si fa latore di pensieri. Il disegno ha prevalso sulla pittura e si è fatto maschera, prodotto seriale.

Sembrano figli delle graphic novel i suoi ultimi dipinti e di quell’arte italiana che aveva come protagonisti Franco Angeli e Mario Schifano. Caruso però si è spinto oltre quasi a sfiorare la street art. Ha infatti reso i suoi quadri pareti su cui operare da writer. Blek le Rat,   Banksy  e Obey – veri e propri guru di questa tecnica – sono divenuti i suoi “suggeritori” artistici. Così come nelle opere murali di questi writers, difatti, ora nei suoi dipinti, pittura tradizionale e stencil si integrano, si contendono lo spazio.

La strada quale luogo di strani incontri ma anche di pericoli e di tensioni diventa palcoscenico nel quale ognuno di noi ne è protagonista silenzioso o chiassoso a seconda delle circostanze.