Giacomo Costa – Visioni apocrife – smART – Roma

Giacomo Costa – Visioni apocrife – smART – Roma
15 ottobre 2013

Visioni apocrife è il titolo della personale di Giacomo Costa a cura di Francesca Valente con cui smART, il nuovo centro culturale multifunzionale ospitato in un villino dei primi Novecento di Roma nel quartiere Trieste, affianca all’attività didattica e culturale un percorso espositivo, che fino al 28 novembre vedrà una serie inedita di ironici autoritratti dell’artista che si contrappone a nove enigmatici quanto inquietanti paesaggi urbani e naturali, al confine tra fotografia, architettura e science fiction.

Nei suoi autoritratti, dichiara Francesca Valente, curatrice della mostra “Giacomo Costa indossa parrucche, protesi, costumi e materiali scenici alla Cindy Sherman, interpretando una serie di stereotipi e personaggi in una poliedrica gamma di angolazioni e prospettive. Questo inedito aspetto ludico stempera in modo rassicurante anche la più cupa visione del mondo ed evidenzia come Costa esplori la fotografia non solo per documentare e premonire, ma anche per definire la propria molteplice identità.

Nelle sue opere più emblematiche, i paesaggi naturali e urbani, l’artista utilizza frammenti di immagini, che si concretizzano in una sorta di installazioni […] capaci di sfidare le leggi della fisica e la forza di gravità; […] immagini, apparentemente iperrealistiche, sono in effetti visionarie e in continuo divenire […]. Nel loro insieme questi elementi tracciano la topografia di un mondo oscuro e surreale, enigmatico e inquietante, nel quale si insinuano innominabili virus, che sembrano espandersi a dismisura in premonizioni apocalittiche […].

Gli equilibri ambientali sono completamente alterati, fino a generare mostri che rievocano biblici Leviatani, che sovrastano il mondo come presagio di morte […]. Il paesaggio naturale e urbano è devastato fino all’estinzione. […]. Come nel romanzo The Road di Cormac McCarthy, non esiste più il mondo, la storia, la civiltà; non esistono più le città, le famiglie, restano solo rovine. La singolare cosmologia dell’artista travalica i meri confini temporali e geografici per assurgere a una riflessione di portata universale, un monito dolente inteso a far intravvedere un mondo migliore”.
 
Con questo progetto smART, associazione volta al sostegno e alla divulgazione dell’arte contemporanea attraverso percorsi di ricerca e sperimentazione con un occhio teso agli artisti emergenti, apre un percorso di ricognizione artistica consapevole e per nulla scontato.
 
 
smART – polo per l’arte
Piazza Crati 6/7 – 00199 Roma
 
Orari: da martedì a sabato, 10-13 / 15-19
 
Tel.: +39 06 99345168
 
esposizioni@smartroma.orgwww.smartroma.org
 
Facebook & Twitter: smART – polo per l’arte
 
VISIONI APOCRIFE a cura di Francesca Valente
Opening: martedì 15 ottobre 2013 | ore 18.30
Piazza Crati, 6/7 Roma