PACIFICA-MENTE – Sant’Oreste – Roma

pallinoPACIFICA-MENTE – Sant’Oreste – Roma
fino al 22 Novembre 2015

Il maestro Carlo Iacomucci è presente alla mostra di Sant’Oreste con l’opera “Pax e Arte” – Museo Palazzo Caccia , Museo Naturalistico del Monte Soratte, Pinacoteca – Sant’Oreste (Roma).

Mostra d’arte contemporanea dal titolo: “PACIFICA-MENTE arte e mentalità di pace in un secolo di guerre, 1915-2015″- La mostra rimarrà aperta al pubblico fino a domenica 22 Novembre 2015, a cura di Tiziana Todi, con il Comune e la Proloco di Sant’Oreste.

“…Dio ha dato la terra a tutto il genere umano, senza escludere nè privilegiare nessuno.

carlo-iacomucciIl principio dell’uomo dovrebbe essere quello di dare un contributo attivo al bene comune dell’umanità, al lavoro libero e alla partecipazione. L’uomo di oggi ha bisogno di profonde riflessioni ed ascoltare il proprio intimo per rendersi conto che ha bisogno di liberazione, di uscire dalla costante insoddisfazione per respirare un’aria diversa “Libera,Colorata e Piena di Luce” nella prospettiva di realizzare finalmente se stesso. Vita, Luce, Colore e Libertà per tutti gli esseri umani “Chi saprà guardare una grande luce si salverà”…

Si affronta nel 2015 il tema della guerra non come commemorazione di un qualcosa di lontano e non più attuale. La pace è un grande bene che va difeso da tutta l’umanità. La guerra porta distruzione azzerando la civiltà e la cultura. L’arte visiva ha il dono di poter parlare un linguaggio universale superando qualsiasi tipo di barriere, Arte e Pace come espressione del sapere.

Carlo Iacomucci nasce a Urbino (PU) nel 1949, vive e opera a Macerata. Italia – www.carloiacomucci.it < carloiacomucci@libero.it

Con serietà e costanza ha potuto per gradi e per avvio naturale avvicinarsi alla grande tradizione della scuola urbinate che porta avanti da circa 40 anni. Nella sua città natale riceve la prima formazione artistica e culturale presso l’Istituto Statale d’Arte, meglio noto come Scuola del Libro. Frequenta il Corso Internazionale della Tecnica dell’Incisione Calcografica e segue per soli due anni la sezione di pittura dell’Accademia di Belle Arti sempre ad Urbino.

LaPressArteCulturaItaliana