IMMUTABILE DEA – Alessio Deli – Galleria Gagliardi – San Gimignano

Galleria Gagliardi

IMMUTABILE DEA

di Alessio Deli

immutabiledea
a cura di / curated by Stefano Gagliardi

Inaugurazione: Sabato 9, ore 17:00

Vernissage: Saturday 9th, 5:00 pm
Dal 9 al 30

Settembre / September 2017
Tutti i giorni, 10:30 – 19:30

Everyday, 10:30 am – 7:30 pm

 
Via San Giovanni, 57

53037 San Gimignano (Si)
English version below.
La mostra personale di Alessio Deli, ospitata negli ampi spazi della Galleria Gagliardi, si compone di nove sculture e di un’installazione. Trattasi di opere realizzate in resina e il recupero di vari materiali di scarto, quali ferro, lamiera, piombo, legno, poliuretano, resine e polvere di marmo.

L’artista, che negli anni ha senz’altro fatta propria la lezione dell’Arte Povera, prosegue sicuro verso una sintesi fra scultura e pittura tanto che, oggi, le opere dello scultore non esisterebbero senza l’intelligenza e la maestria del Deli pittore. Oltre la violenza del martello, l’aggressività del fuoco, le intensità delle ruggini, al di là dell’uso intensivo di acidi ed ossidi, è proprio grazie alla mediazione dei passaggi pittorici e degli accostamenti cromatici, che l’artista riesce ad infondere alle proprie sculture una vita altra per senso e bellezza: da una parte il senso alto del recupero dei materiali partendo da inediti codici di accostamento e nuovi linguaggi espressivi, dall’altra il perseguimento di una bellezza oltre l’esteriorità del sensuale e del banale estetismo.
Lo scultore sembra ispirarsi a quella immutabile Dea che alberga in ogni donna. E’ la dea che conosce gli immutabili segreti della vita e della morte, che cela nelle palpebre abbassate i misteri dell’Amore. E’ la stessa dea che ha attraversato tutti i tempi e tutti luoghi e che non ha mai abbandonato la memoria di sé e dell’Altro e, di tutto ciò, ne fa dono. In questo senso le sculture di Deli sono sostanzialmente ritratti orientati verso un’idea di bellezza che sappia essere vera , buona e giusta… e quindi, desiderabile.
L’evento “IMMUTABILE DEA” sarà documentato con un catalogo digitale sfogliabile in italiano ed inglese, visibile nel sito della galleria con relativo pdf scaricabile, un video ed una brochure in galleria.



BIOGRAFIA:

Alessio Deli è nato a Marino, in provincia di Roma, nel 1981. Dopo gli studi all’Istituto d’Arte di Marino si è diplomato con il massimo dei voti all’Accademia di Belle Arti di Carrara dove si è specializzato in scultura. Successivamente ha conseguito l’abilitazione all’insegnamento delle discipline plastiche presso l’Accademia di Belle Arti di Roma. La sua area di ricerca e di produzione artistica, iniziata fin dagli anni della formazione, si è sviluppata e arricchita nell’ultimo decennio, su tematiche di natura figurativa, sia nel disegno che nella scultura. Per la scultura in particolare l’impronta che imprime alle opere si rivela mediante l’assemblaggio e la modellazione di materiali di recupero. Sebbene il suo stile abbia profonde radici nella tradizione classica, il suo desiderio di ridar vita ai materiali abbandonati e di riciclo dà al suo lavoro un pertinente taglio postmoderno. Recentemente Arte Rai ha realizzato un documentario sul suo lavoro dal titolo “La Scultura Ecologica”. I suoi lavori sono collocati in spazi pubblici come la Basilica di S. Maria in Aracoeli a Roma, il MacS di Catania, la Raccolta Civica d’Arte Contemporanea di Palazzo Simoni Fè di Bienno, il Museo d’Arte Contemporanea Roberto Bilotti a Cosenza.

Dal 2015 espone in permanenza presso la

Galleria Gagliardi di San Gimignano.


Alessio Deli’s solo show, presented in the large rooms of Galleria Gagliardi, is made up of nine sculptures and an installation. All ten pieces are made of resin and a variety of recycled waste materials, such as iron, sheet metal, lead, wood, polyurethane, resin and marble dust.
The artist, who has undoubtedly made the Arte Povera style his own over the years, proceeds steadily towards a combination of sculpture and painting, so much so that, today, the works of Deli the sculptor couldn’t possibly exist without the intelligence and skills of Deli the painter. Besides the violence of the hammer, the aggression of flame and the intensity of rust; beyond the intensive use of acids and oxides, it is thanks to the mediation of painting steps and colour combinations that the artist succeeds in infusing his sculptures with another life in terms of value and beauty: on one hand, the important value of recovering materials, starting from unprecedented combinations of use and new expressive languages, and on the other, the pursuit of a beauty that goes beyond the exteriority of sensual and banal aesthetics.
The sculptor seems to draw inspiration from that unchanging goddess that resides in every woman. The goddess that knows the immutable secrets of life and death, that hides the mysteries of Love behind lowered eyelids. The same goddess that has crossed every time and every place, and has never abandoned the memory of herself and of others, treasuring every experience as a gift. In this sense, Deli’s sculptures are substantially portraits oriented towards an idea of beauty that is real, good and just…. and, consequently, desirable.
The event “IMMUTABILE DEA” (Unchanging Goddess) will be documented with a digital catalogue in Italian and English, available for consultation on the gallery website and for download in PDF, along with a video and a brochure in the gallery.

BIOGRAPHY:

Alessio Deli was born in Marino, in the province of Rome, in 1981. After studying at the Marino Art Institute, he graduated with honours from Carrara Academy of Fine Arts, where he specialised in sculpture. Subsequently, he qualified to teach plastic arts disciplines at the Academy of Fine Arts in Rome. His area of research and artistic production, begun since his training years, has been developed and enriched over the past decade, focusing on figurative themes, both in his drawings and sculptures. As regards sculpture in particular, the imprint that he applies to his works is revealed in the assembly and modelling of recycled materials. While his style is deeply rooted in classical tradition, his desire to restore life to abandoned materials and to recycle things gives his work a pertinent postmodern feel. Arte Rai recently made a documentary on his work, entitled “La Scultura Ecologica” (Ecological Sculpture). His works are on display in public spaces like the Basilica of S. Maria in Aracoeli, Rome, MacS in Catania, the Raccolta Civica d’Arte Contemporanea at Palazzo Simoni Fè in Bienno, and the Museo d’Arte Contemporanea Roberto Bilotti in Cosenza.