C’era una volta a Torretta Palazzo Lampedusa

C’era una volta a Torretta Palazzo Lampedusa
23 luglio 2018

Ass. Evita Touring – BCsicilia

C’era una volta a Torretta Palazzo Lampedusa – L’evento “Le dimore dei Lampedusa” e l’istallazione scenografica e temporanea della facciata di Palazzo Lampedusa, sul prospetto del Piccolo Museo Etnografico di Torretta, nell’anniversario della scomparsa di Giuseppe Tomasi di Lampedusa, apre la seconda edizione della kermesse artistica culturale, Torretta in fest, organizzata dall’associazione Evita Touring.

Nell’ambito dell’iniziativa che si terrà lunedì 23 luglio 2018 ore 19,00, presso il Piccolo Museo Etnografico, in Piazza Croce a Torretta, è previsto un incontro a cui prenderanno parte Salvo Gambino, sindaco di Torretta, Alfonso Lo Cascio, presidente regionale BCsicilia, Rosario Lo Piccolo, presidente associazione “Lo Piccolo” di Torretta, Giusy Musso, direttore del Piccolo Museo Etnografico di Torretta. Al Termine la degustazione di prodotti tipici locali.

La Kermesse è un appuntamento annuale dell’associazione Evita Touring, nata all’interno del progetto culturale che ha come mission la valorizzazione e la promozione del patrimonio materiale e immateriale del territorio, e far riscoprire antiche tradizioni e testimonianze storiche (come l’istallazione temporanea della facciata di Palazzo Lampedusa a cura dell’artista Salvina Candela dell’associazione “Lo Piccolo” di Torretta) per trasformarli in punto di forza per la crescita socio-economica della cittadina di Torretta.

Il Palazzo della famiglia Lampedusa sorgeva all’estremità del centro di Torretta e aveva i caratteri tipici della dimora signorile barocca con fondo bianco ed elementi architettonici di colore grigio, con un primo ed un secondo piano. Nella casa visse il santo Giuseppe Maria Tomasi e la sorella Isabella, monaca poi del monastero delle Benedettine di Palma Montechiaro considerata dalla tradizione religiosa una grande mistica. Anche l’autore de “Il Gattopardo”, Giuseppe Tomasi, soggiornò nel palazzo e lo cita nei suoi “Ricordi d’infanzia”, ma della “casa di Torretta” ne parla, se in maniera implicita, anche nel suo capolavoro. Il Palazzo Lampedusa venne distrutto nel 1959 e al suo posto venne costruita una scuola.