DALLA TERRA ALLA LUNA – L’arte in viaggio verso l’astro d’argento – Palazzo Madama – Torino

All’interno della Settimana della Cultura di UNI.VO.C.A. Vivant propone un appuntamento davvero esclusivo. Una visita alla mostra “Dalla Terra alla Luna” in corso a Palazzo Madama, con una guida d’eccezione: il conte Piero Gondolo della Riva, Socio di Vivant, prestatore della maggior parte dei reperti esposti nella sezione “La stanza delle meraviglie lunari”. Sarà un viaggio, oltre che verso la Luna, attraverso una delle più importanti collezioni internazionali per capire segreti e aneddoti di questi documenti e reperti. Sicuramente un viaggio affascinante!

 

Mercoledì 25 settembre 2019, ore 11.30, Palazzo Madama, corte medievale

VIVANT

Visita alla mostra dal titolo “DALLA TERRA ALLA LUNA – L’arte in viaggio verso l’astro d’argento“.

Della mostra si visiterà in particolare la sezione “La stanza delle meraviglie lunari”: un corposo nucleo di una delle più importanti collezioni internazionali di questi materiali, appartenente al conte Piero Gondolo della Riva, Socio Vivant, che guiderà il gruppo attraverso i suoi documenti ed i suoi reperti, in un affascinante viaggio immaginario.

Dopo la visita guidata alla sezione ciascuno sarà libero di proseguire la visita per conto proprio. Infatti la mostra, che celebra i cinquant’anni dallo sbarco del primo uomo sulla Luna, prosegue con oltre 60 opere d’arte, raccontando l’influenza dell’astro d’argento sull’arte e sugli artisti dall’Ottocento al 1969. Traguardo, sogno, missione impossibile, eppure anche fiducia nel progresso e nel futuro. Oriana Fallaci scriveva: Alle 4.57 del 21 luglio 1969 l’uomo ha messo piede sulla Luna. È cominciata così una nuova era nella storia umana: la conquista degli altri mondi, la scalata ai corpi celesti, l’assalto allo spazio. Non più prigioniero del proprio pianeta, l’uomo si è proiettato verso approdi ignoti. Finita la preistoria spaziale, si entrava nell’era cosmica. Come lei, lo hanno pensato milioni di persone.

La Luna è infatti il corpo celeste che più di ogni altro ha da sempre ispirato: da Luciano di Samosata a Dante, da Ariosto a Leopardi, da Verne a Calvino. Nel 1865 esce il libro di Jules Verne, Dalla Terra alla Luna, che dà il titolo alla mostra. Da allora si sono diffusi libri, romanzi, fumetti, giocattoli e gadget che hanno come soggetto l’astro d’argento.

È a partire dall’Ottocento che l’arte si dedica al viaggio lunare con tematiche di esotismo, di progresso delle nazioni, di colonialismo anche se la Luna resta un luogo raggiungibile soltanto con la fantasia. I pittori romantici, in particolare, interpretando lo sguardo melanconico e sognante dell’uomo di fronte al mistero, declinano il tema del chiaro di luna, e tra questi i piemontesi De Gubernatis, Bagetti e Carutti di Cantogno con il dipinto del 1911 Sorge la luna.

Dopo questo esordio, la mostra prosegue con opere delle avanguardie storiche: le atmosfere fiabesche di Marc Chagall, la metafisica rigorosa di Felice Casorati, la calligrafia minuziosa di Paul Klee, il surrealismo di Max Ernst e Alexander Calder.

Nella seconda parte del Novecento è invece lo spazio a rappresentare una vera e propria ossessione nell’arte: guardare oltre, toccare altre superfici, immaginare qualcosa di più lontano da noi. Non a caso si intitolano Concetto spaziale i lavori più famosi di Lucio Fontana. Giulio Turcato, invece, definisce Superfici lunari i suoi monocromi prodotti con materiali anomali, mentre Mario Schifano ne riporta la visione, in chiave pop, attraverso la televisione, con Paesaggi TV.

In mostra vi sono poi lavori di diversi artisti, tra cui Paul Van Hoeydonck la cui opera fu portata sulla Luna e lì lasciata dalla missione Apollo 12. Presenti anche alcune immagini della Nasa e oggetti di design degli anni ’60 di autori come Vico Magistretti, Achille Castiglioni, Piero Fornasetti. Giunti al 1969 la mostra si conclude con una scultura di Fausto Melotti perché, arrivato sulla Luna, l’uomo è atteso da altri spazi, da nuove avventure.


Info: È necessario prenotare entro domenica 22 settembre.

E-mail: posta@vivant.it ; tel. 011 6693680.

Ritrovo presso la biglietteria di Palazzo Madama (ingresso € 8, gratuito per i possessori di Abbonamento Musei)

 

 

 

 

 

Le iniziative si inseriscono nell’ambito della V “Settimana della Cultura di UNI.VO.C.A.”. Dal 20 settembre al 13 ottobre 2019 più di 20 eventi tra Torino e provincia per promuovere la storia, l’arte, l’archeologia e le attività di 20 associazioni unite nel segno di UNI.VO.C.A.: rievocazioni storiche, convegni, spettacoli teatrali, presentazioni di libri, concerti, visite guidate con la passione del volontario e le competenze acquisite in anni di attività sul territorio. In alcuni casi si tratta di aperture straordinarie o di eventi pensati appositamente per esprimere al meglio le peculiarità di ogni associazione.

Il Volontariato non ha confini” è il tema di questa edizione: è far avvicinare studenti, giovani e cittadini al mondo del volontariato culturale e ai suoi valori di gratuità e di servizio per la tutela e la promozione dei Beni Culturali.

Come sempre l’iniziativa ha il patrocinio di Regione Piemonte, Consiglio Regionale del Piemonte, Città metropolitana di Torino e Città di Torino, e il sostegno del Centro Servizi per il Volontariato Vol.To.

 

Per info e per il programma completo della Settimana della Cultura UNI.VO.C.A.:

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Cell. 335.5489853 – 333.3670926