Al Castello Ursino dal 19 febbraio fino al 14 marzo è visitabile la mostra antologica Vittorio Ribaudo. 50 anni d′arte . Curata da Fortunato Orazio Signorello, propone opere eseguite dall′artista palermitano – classe 1937 – in 50 anni di attività.
CATANIA – Opere eseguite in mezzo secolo dall′artista palermitano Vittorio Ribaudo sono esposte fino al 14 marzo al Castello Ursino di Catania, dove è stata allestita, in occasione di 50 anni di attività dell′artista, una mostra antologica dal titolo Vittorio Ribaudo. 50 anni di arte . Inserita nel programma di eventi della prima edizione del Festival siciliano della cultura , ideato e curato dal critico d′arte Fortunato Orazio Signorello e organizzato dall′Accademia Federiciana, la mostra, che è stata patrocinata dall′Assessorato alla Cultura del Comune di Catania, accoglie opere pittoriche e grafiche eseguite dall′artista siciliano, noto per aver fatto della contaminazione tra tecniche espressive il fulcro della propria arte espressiva, tra il 1959 e il 2009. Patrocinata dall′Assessorato alla Cultura del Comune, l′esposizione – curata da Fortunato Orazio Signorello e coordinata da Lucia Consolo – propone ai visitatori – che potranno visitarla da lunedì a sabato dalle 9 alle 13 e dalle 15 alle 19 e domenica dalle 9 alle 13 – opere, eseguite con varie techiche, che ripercorrono le tappe salienti della lunga e intensa carriera di un artista, che oggi ricopre un ruolo significativo e riconosciuto da autorevoli critici d′arte nel panorama artistico contemporaneo, conosciuto soprattutto per il suo linguaggio espressivo di assoluto valore, distinto e fortemente caratterizzato. Fra tutti i supporti che Ribaudo continua a utilizzare per eseguire le sue opere, caratterizzate da grande coerenza stilistica e contenutistica, il legno – ha scritto di lui Fortunato Orazio Signorello – è quello che preferisce in assoluto; reso però privo d′ogni asprezza – perché non freni il libero scorrere del pennello – ma con le sue venature intatte, a vista. La fantasia dell′artista e la sua assoluta conoscenza di tutte le regole d′arte – dall′anatomia alla prospettica, dal panneggio alle luci – si scatenano allora in un gioco d′alternanze e di complementarietà, di prevedibile e d′utopistico; i nodi e le venature del legno assumono il loro ruolo , diventano paesaggio e luminosità . Di Ribaudo, che è nato a Palermo il 15 febbraio 1937, la mostra propone un approfondimento di temi, momenti e situazioni che hanno caratterizzato le vicende pittoriche dei suoi 50 anni di carriera; per la quale ha ottenuto prestigiosi premi e riconoscimenti. Le opere dell′artista, che ha illustrato anche libri di noti scrittori siciliani, figurano in collezioni pubbliche e private italiane e straniere.
Accademia Federiciana
via Borgo, 12 – Catania
Info: http://www.accademiafedericiana.org