Palermo 2013 – Gli Eventi – Palermo

Palermo 2013 – Gli Eventi – Palermo
21 dicembre 2012

Apertura della chiesa dei SS. Crispino e Crispiniano – Franco Scaldati all’Oratorio San Lorenzo – Jerusa Barros alla Real Fonderia

Un tesoro di epoca normanna più volte distrutto e ricostruito visitabile per una sera durante un evento dal titolo “Natale in realtà aumentata” che incrocia diverse forme artistiche.

Contigua alla biblioteca comunale di Casa Professa, la Chiesa dei Santi Crispino  e  Crispiniano, in vicolo San Michele Arcangelo viene riaperta al pubblico alle 21.30 dopo più di cinquant’anni di abbandono e dopo un attento restauro che ha restituito a gran parte di essa l’antica bellezza.

Eretta nel 1149, ricostruita nell’Ottocento dopo un crollo e di nuovo distrutta dai bombardamenti della Seconda guerra mondiale, la chiesa si offre oggi ai visitatori, a cantiere aperto, in una veste inaspettata. La struttura sarà poi deputata a spazio espositivo di Casa Professa. "Natale In Realtà Aumentata", lo spettacolo che vi sarà rappresentato, è una performance dal vivo di musica elettronica ed elettroacustica in realtà aumentata (dall’inglese augmented reality): un sistema di grafica interattiva permetterà al pubblico, mediante l’uso di markers (disegni stilizzati in bianco e nero) di interagire in tempo reale con la musica e con gli effetti visivi. Gli artisti coinvolti nello spettacolo sono Mario Bajardi, violinista e compositore di musica elettronica, Mapi Rizzo, videomaker e fotografa, Alberto Maniaci al pianoforte e la cantante e attrice Miriam Palma alla voce.

La lettura dell’opera di un grande maestro in uno dei luoghi più suggestivi della città: alle 21 all’Oratorio San Lorenzo, in via Immacolatella, regno di alcune delle opere più prestigiose del  Serpotta, Franco Scaldati riproporrà in forma di lettura l’opera “Lucio”, uno dei testi più rappresentativi della sua poetica. Scritto alla fine degli anni settanta, il testo trova la sua motivazione nella volontà di proporre al pubblico, nella sua forma più pura, un’opera che nella poesia e nella musicalità ha la sua radice più profonda. Scritto nel 1977 da Franco Scaldati, andato in scena per la prima volta nel 1978 con la regia di Alberto Ardizzone e nel 1990 con la regia di Cherif, è considerato uno dei testi più importanti della teatrografia dell’autore palermitano. Lettura di Franco Scaldati accompagnato dai canti di Egle Mazzamuto e dalla chitarra di Carmelo Farina.

Inaugura la rassegna dei concerti alla Real Fonderia alla Cala l’esibizione di una grande cantante di origini capoverdiane: alle 22.00 nell’edificio restituito alla città in piazza Fonderia si esibirà Jerusa Barros con lo spettacolo “Cize, la diva a piedi nudi”. La cantante, insieme all’Associazione Culturale Maia, presenta un concerto-evento che racconta la vita e la storia di Cesaria Evora attraverso il filo rosso delle sue più belle canzoni.

E’ un  omaggio all’arte e alla libertà espressiva della regina della musica tradizionale capoverdiana, in occasione del primo anniversario (17 dicembre 2012) dalla sua scomparsa ma anche un evento che mette insieme dialogo interculturale e musica come suo privilegiato ambasciatore. Cize, così era chiamata affettuosamente dal suo popolo Cesaria, rappresenta per tutti i sui concittadini, la memoria, il legame emotivo col proprio paese. Jerusa Barros sarà accompagnata da Francesco Cimino (basso), Rosario Punzo (percussioni), Giuseppe Rizzo (chitarra) e Angelo Onorato (pianoforte).

Ma alla Real Fonderia si comincia già alle 16 con il laboratorio “Da grande sarò un genio” e alle 17 con la narrazione “Lezioni di fantastica nel paese degli alberi di Natale“. Da mezzanotte in poi, Cala la notte – Silent night, per godere di qualche ora di relax fra cuscini e musica soft.

Per maggiori informazioni sugli spettacoli e per la programmazione completa della giornata consulta il sito www.palermo2013.it.