Pane in Piazza ad Isola delle Femmine

Pane in Piazza ad Isola delle Femmine
18 e 19 Marzo 2018

BCsicilia – Per la salvaguardia e la valorizzazione dei beni culturali e ambientali – Sede di Isola delle Femmine

“Pane in Piazza” ad Isola delle Femmine. Manifestazione organizzata dal Comune, Panificatori e BCsicilia

“Pane in Piazza” è l’iniziativa organizzata dal Comune di Isola delle Femmine, con l’Associazione Provinciale dei Panificatori e BCsicilia, per valorizzare un alimento che fa parte da sempre dell’alimentazione umana. La manifestazione si svolgerà in Piazza Umberto I a Isola delle Femmine il 18 e il 19 Marzo 2018. I panificatori del paese nei due giorni prepareranno il pane e altri prodotti da forno che faranno assaggiare ai presenti.

All’interno dell’iniziativa è stata organizzata una mostra con l’esposizione di alcuni antichi attrezzi, allestita da Agata Sandrone di BCsicilia, che porterà indietro nel tempo, e la presentazione di avvenimenti storici legati al pane: come la tessera del pane del periodo della guerra e notizie sulla strage del pane avvenuta nel 1944.

Il programma prevede per il giorno 18 marzo alle 10,00 l’inaugurazione alla presenza dell’autorità locali, alle 16,00 il Corteo Storico di Ruggero II per le vie del paese che si concluderà nella Piazza Umberto I dove verrà inscenata una esecuzione capitale. Giorno 19 marzo è prevista la visita degli studenti della scuola materna, elementare e media “Francesco Riso”. Infine la degustazione del tipico minestrone di San Giuseppe preparato dalle donne di Isola.

Il gruppo rievocativo “Croce Normanna di Ruggero II”, in collaborazione con BCsicilia – Isola delle Femmine, sarà presente ad Isola per far conoscere il valore storico-culturale dell’evento nell’occassione dei festeggiamenti di San Giuseppe. La distribuzione dei Pani è una tradizione che affonda le radici nella mitologia greca con un preciso richiamo al culto di Demetra.

Nel periodo di Ruggero II esisteva la Dottrina dei Bianchi: questi frati, i primi Domenicani, avevano il compito di riservare una degna sepoltura ai condannati a morte, e distribuivano pani come nell’ultima cena della Passione di Cristo, e come la pratica devozionale dedicata a San Giuseppe Patriarca ed Intercessore presso Dio per la Benedizione e l’assoluzione dei peccati per la “Buona Morte”. La commistione tra il Sacro e la Regalità di Ruggero viene spiegata con il gesto generoso del sovrano, nella distribuzione dei Pani di San Giuseppe tra i devoti lavoratori ed i più bisognosi.