MACRO opere in catalogo

MACRO

MACRO opere in catalogo

Località:Arcevia
Galleria: Palazzo dei Priori ″Sala Grande″
Indirizzo:Corso Mazzini
Periodo: 17 luglio – 15 agosto
Orario: 10.30/12.30 – 16.00/19.30
Titolo: MACRO opere in catalogo
Artisti:Enrico Abenavoli, Claudio Angeloni, Michela Baldi, Luigi Ballarin, Eliana Bartoszewski, Maria Teresa Bernabei, Wanda Bettozzi Trevisi, Paolo Bielli, Tomaso Binga, Thomas Bugno, Paolo Camiz, Antonietta Campilongo, Giuseppe Canali, Eugenio Cannilla, Enrica Capone, Giorgio Casari, Antonella Catini, Lucia Cenni, Maria Teresa Ciammaruconi, Maurizio Cintioli, Antonella Corrias, Giovanna Crescenzi, Publia Cruciani, Serena Damiani e Marco Tullio Dentale, Francesca De Angelis, Stefano De Angelis, Régine des Festes, Gerardo Di Salvatore, Jacqueline Domin, Bianca Dones, Riccardo Einaudi, Walter Festuccia, Daniela Foschi, Lucilla Frangini Ballerini, Stefano Frasca, Gianto, Domenico Giglio, Mario Giuliani, Federico Iorio, Alexander Jakhnagiev, Massimo Jatosti, Janis D. Klien, Gennaro Lalli, Silvana Leonardi, Luciano Lombardi, Lughia, Renata Maccaro, Stefania Maciocci, Ugo Magnanti, Paolo Malfanti, Valeria Mariotti, Giulio Cesare Matusali, Francesca Mazzara, Gabriele Mazzara, Monica Melani, Laura Migotto, Cosma Musacchio, Francesco Nolli, Monica Palermo, Vittorio Pavoncello, Massimo Piergrossi, Elvi Ratti, Bruno Regni, Maria Luisa Ricciuti, Mauro Romano, Rodolfo Roschini, Angela Scappaticci, Micaela Serino, Laura Spaducci, Franco Squadrelli, Marijcke Van Der Maden, Francesco Varesano, Paolo Viterbini, Riccardo Wilczek, Emiliano Yuri Paolini.

Curatore:Giuseppe Salerno
Inaugurazione:sabato 17 luglio ore 19.00

ARtCEVIA, festival internazionale d′arte contemporanea, presenta, in concomitanza con la ″Notte Sbianca″ di Arcevia la mostra ″MACRO opere in catalogo″, curata dal critico Giuseppe Salerno.
Settantacinque opere della superficie di cinque centimetri per cinque, già esposte con grande successo a Roma presso la galleria SpaziOttagoni, sono il contributo degli artisti al dibattito di grande attualità sulla visibilità dell′arte. Una visibilità che metaforicamente il curatore ha voluto  rendere in catalogo attraverso la riproduzione ingrandita delle opere stesse.