Bruno Leone torna alla Macchina dei Sogni – Palermo

Bruno Leone torna alla Macchina dei Sogni – Palermo
Mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre 2010

Le guarattelle napoletane per raccontare prima Giordano Bruno e poi la Rivoluzione Francese
Mercoledì 15 e giovedì 16 dicembre, alla Macchina dei Sogni ritorna Bruno Leone

Giordano Bruno secondo Pulcinella: capita alla Macchina dei Sogni dei Cuticchio – in via Bara all’Olivella a Palermo  dove domani (mercoledì 15, alle 18,30), toccherà alle guarattelle napoletane di Bruno Leone con “Lode all’asino” (burattini, sabbia e musica). Sulla scena due maestri guarattellari, Bruno Leone e Salvatore Gatto,  giocheranno con la storia e la filosofia di Giordano Bruno, attraverso burattini, recitazione e canto, accompagnati da musiche inedite e da scenografie realizzate con proiezioni di sabbia eseguite dal vivo da Licio Esposito. 

Pulcinella racconta la filosofia di Giordano Bruno rendendola comprensibile a tutti, vendica la sua condanna al rogo per eresia, fatta eseguire dalla Santa Inquisizione il 17 febbraio del 1600 a Roma, in piazza Campo dei Fiori, affrontando vescovi, morti e incantesimi diabolici e riuscendo a trionfare su tutto e tutti con una esplosione di forza vitale, comunicando a modo suo la forza e l’attualità del filosofo nolano.

Bruno Leone sarà protagonista anche dello spettacolo in programma giovedì 16: stavolta Pulcinella si calerà in piena Rivoluzione francese. In Pulcinella ‘99 – Voglia di utopia ci sarà la  Rivoluzione francese raccontata dai burattini.

Il Re Pulcinella ha paura della ghigliottina e pensa solo a scappare e a divertirsi, il Rivoluzionario Pulcinella esterna le sue idee con ingenuo entusiasmo, il Popolo Pulcinella vuole difendere il re, ma poi, convinto dal miracolo del Pulcinella San Gennaro, abbraccia l’idea rivoluzionaria.  Biglietti: 8 e 5 euro.

Alle proiezioni “viaggianti” nei paesi dell’hinterland palermitano, che organizzava Giacomo Cuticchio, padre di Mimmo e nonno di Giacomo jr, è invece dedicata la mostra allestita nel laboratorio di via Bara all’Olivella. Memorabilia, locandine d’epoca di certo cinema nazional-religioso-popolare, proiettori, affiche, bolle e permessi per la proiezione.
Si potrà visitare fino al 30 dicembre, ogni giorno dalle 10 alle 13 e dalle 15,30 alle 20,30. L’ingresso è libero.

Mercoledì 15 dicembre ore 18,30
Lode all’asino – Pulcinella racconta Giordano Bruno
Burattini, sabbia e musica
Associazione Casa di Pulcinella – Napoli

Salvatore, burattinaio & cantore  gira insieme al suo Pulcinella e alla sua chitarra dal 1980, portando la tradizione napoletana nei festival di teatro di figura nazionali ed internazionali.
Ideatore e direttore artistico del BaB festival, rassegna di teatro di figura che si tiene a Benevento dal 2003, gestisce per il Comune di Napoli una piccola scuola per burattinai. La Casa di Pulcinella, di cui è direttore artistico, ha come obiettivo la conservazione, la valorizzazione e divulgazione delle Guarattelle, grande patrimonio orale, di sapienza e saggezza teatrale che attraverso la figura di Pulcinella si rappresenta dal 1500.

Altri interpreti di vicende giornaliere partecipano in baracca e sono protagonisti della eterna lotta tra il bene e il male. Così Pulcinella, a colpi di bastone, uccide il guappo, mette in fuga la morte e da giustiziato giustizia il giustiziere.

Lode all’asino – Pulcinella racconta Giordano Bruno spettacolo di burattini, sabbia e musica
Sulla scena due maestri guarattellari, Salvatore Gatto e Bruno Leone, giocano con la storia e la filosofia di Giordano Bruno, attraverso burattini, recitazione e canto, accompagnati da musiche inedite e da scenografie realizzate con proiezioni di sabbia eseguite dal vivo da Licio Esposito, un maestro dell’arte grafica contemporanea.

Pulcinella racconta la filosofia di Giordano Bruno rendendola comprensibile a tutti, vendica la sua condanna al rogo per eresia, fatta eseguire dalla Santa Inquisizione il 17 febbraio del 1600 a Roma, in piazza Campo dei Fiori, affrontando vescovi, morti e incantesimi diabolici e riuscendo a trionfare su tutto e tutti con una esplosione di forza vitale, comunicando a modo suo la forza e l’attualità del filosofo nolano.

Giovedì 16 dicembre ore 18,30
Pulcinella ’99 – Voglia di utopia
Istituto delle Guarattelle/Bruno Leone – Napoli

Bruno Leone è uno dei più importanti burattinai del mondo. Negli anni ‘70 apprende l’arte delle guarattelle da Nunzio Zampella, ultimo maestro guarattellaro napoletano, evitando in tal modo la scomparsa di una tradizione che risale ai girovaghi e saltimbanchi medievali. A Napoli, la rinascita di Pulcinella è un merito da attribuire a Bruno Leone, che da trent’anni ne indossa ‘o cammesone.

Nel corso degli anni, il Pulcinella di Bruno Leone diventa attento osservatore e interprete di tanti argomenti di impegno civile, sia in teatro che nelle strade. In tutti questi anni, Leone non ha conosciuto soste, lavorando in diversi progetti a Napoli e realizzando lunghe tournée in tutto il mondo.

Pulcinella ‘99 – Voglia di utopia
La Rivoluzione francese raccontata dai burattini. Il Re Pulcinella ha paura della ghigliottina e pensa solo a scappare e a divertirsi, il Rivoluzionario Pulcinella esterna le sue idee con ingenuo entusiasmo, il Popolo Pulcinella vuole difendere il re, ma poi, convinto dal miracolo del Pulcinella San Gennaro, abbraccia l’idea rivoluzionaria.

Intanto arriva il Pulcinella Sanfedista, che con piglio controrivoluzionario taglia teste con estrema facilità. Pulcinella, per sopravvivere, tradisce e giunge così ai nostri giorni, finalmente in una Repubblica, realizzazione concreta dei sogni del passato, ma non è contento e vuole ancora fare una rivoluzione. Riuscirà Pulcinella a trovare un mondo nuovo, bello, ma proprio bello assai?

LA MACCHINA DEI SOGNI
Via Bara all’Olivella – 8/30 dicembre

Ufficio stampa: Simonetta Trovato 333.5289457