
“TeSseRe” di Ornella Schirò: un affascinante esempio di tecnica mista
Nella suggestiva “Villa Niscemi”, a Palermo, venerdì 19 settembre alle ore 16:30 si inaugura “TeSseRe”, la mostra personale dell’artista Ornella Schirò, a cura di Zino Citelli. L’evento sarà presentato da Antonella Galati e aperto dai saluti istituzionali del prof. Roberto Lagalla, sindaco di Palermo. La mostra sarà visitabile fino al 28 settembre 2025. L’esposizione raccoglie opere in cui pittura e collage si intrecciano in una narrazione visiva stratificata, frutto di una ricerca che muove dalla materia per approdare al simbolo e all’emozione.
Il curatore Zino Citelli così si esprime sul lavoro dell’artista:
«…Le opere di Ornella Schirò si presentano come un affascinante esempio di tecnica mista contaminata da collage, un approccio che fonde linguaggi pittorici tradizionali con elementi preesistenti, creando un dialogo complesso tra realtà e rappresentazione. A primo impatto, le opere della Schirò catturano l’attenzione per la loro dinamicità, le cromie e le stratificazioni di significati che emergono dalla compresenza di materiali diversi e, confrontandomi con l’artista sulla costruzione delle singole opere, si può affermare che la scelta della tecnica mista suggerisce un’intenzione di superare i confini di un singolo mezzo di comunicazione, sfruttando le potenzialità espressive di ciascuno. Se da un lato si percepisce una base pittorica – che sia acrilico, olio o tempera – con le sue stesure cromatiche e curve di pennellate, dall’altro l’inserimento di elementi di collage introduce una dimensione tattile e narrativa distintiva. Questi frammenti, siano essi ritagli di giornale, cartoncino, tessuti o altri oggetti, non sono semplici aggiunte decorative, ma veri e propri tasselli che contribuiscono alla costruzione del significato complessivo. Il collage, in particolare, agisce come un catalizzatore per la riflessione. L’artista, selezionando e ricontestualizzando immagini, ne altera il significato originale, investendole di nuove valenze simboliche. Questa operazione di ‘spostamento’ crea inizialmente un senso di smarrimento e, al contempo, invita lo spettatore a un’attenta decodifica. L’abbinamento di elementi eterogenei può generare contrasti visivi e concettuali potenti, oppure, al contrario, creare armonie inaspettate, mettendo in evidenza connessioni sottili tra figure o concetti apparentemente distanti. Dal punto di vista compositivo, è fondamentale osservare come l’artista abbia gestito l’interazione tra la pittura e il collage. I frammenti sono integrati armoniosamente nel tessuto pittorico: la loro disposizione segue una logica narrativa lineare, o è più vicina a un flusso di coscienza libera di idee? Sembra evidente che l’artista si faccia guidare dal suo istinto e che la sua sia una narrazione immaginaria del vissuto emotivo…».
L’artista
Ornella Schirò è nata il 25 luglio 1969 a San Giuseppe Jato (Palermo). Dopo il diploma di Maestro d’Arte nella sezione Mosaico e la maturità artistica al liceo artistico Mario D’Aleo di Monreale, ha sviluppato una ricerca che coniuga pittura e materiali extra-artistici, dando vita a un dialogo intenso tra colore e materia. Tra il 1990 e il 2020 ha realizzato mosaici, vetrate artistiche, dipinti su legno e tela, sperimentando soluzioni in cui la tradizione si intreccia con l’innovazione. Ha esposto in collettive e personali di rilievo, tra cui D.N.A. (ex Real Fonderia Oretea, Palermo, 2023) e la mostra patrocinata dal Comune di San Cipirello (settembre 2023). Nello stesso anno ha ricevuto il “Premio Teodorico” per l’Arte e la Cultura presso Ravenna Art Gallery & Venice Art Gallery con le opere Audofleda e Guarigione. Le sue opere hanno viaggiato in Italia e all’estero, con tappe a Roma, Parigi, Milano e Venezia.
Nel 2023 ha esposto a Villa Niscemi nella bipersonale “Connessioni”, in collaborazione con Zino Citelli per la fotografia . Inoltre è stata protagonista di progetti artistici pubblici come la decorazione della scalinata di San Giuseppe Jato (street stairs art). Più di recente ha partecipato a Sicilia in Arte (ex Cantina Borbonica, Partinico, primavera 2025) e al progetto CURA con ARTE del “Rotary Club Palermo Libertà”, con opere esposte al Policlinico di Palermo.
Orari di visita
La mostra sarà visitabile dal 19 al 28 settembre 2025 nei seguenti orari:
dal lunedì al sabato: 10:00 – 18:30
domenica: 10:00 – 12:30
Addetto stampa
Dorotea Rizzo
doririzzo@libero.it