Sicilia. Guida ai luoghi del cinema

Sicilia.

Il bookshop di Riso – Museo di Arte Contemporanea della Sicilia e Giunti editore promuovono un incontro con Elena Brancati e Simona Calì Cocuzza, autrici di ″Sicilia. Guida ai luoghi del cinema″, martedì 27 aprile alle 18 nella sede di Palazzo Belmonte Riso, in corso Vittorio Emanuele 365. Saranno presenti Rita Brugnara, responsabile editoriale di Giunti progetti educativi e Sergio Gelardi, past president di Cinesicilia.

Si sono fatti, si fanno e si faranno
sempre film sulla Sicilia
perché la Sicilia è cinema
Leonardo Sciascia

Chi si ricorda ″Jessica″, film di Negulesco e Paolella che nel 1961 sconvolse il tranquillo paesino arroccato di Forza d′Agrò? O che il buon Mimì, ormai operaio ″specializzato″ – – ″Mimì metallurgico ferito nell′onore″ di Lina Wertmuller – e cornuto, ritorna nella sua Catania assaporando gli odori della rutilante Pescheria? E ancora, quanti sanno che la famosa scena della piscina di ″Palombella rossa″ di Nanni Moretti, fu girata nelle terme di Acireale o che nel cuore di Ortigia Luigi Faccini, nel ′70, ha ideato ″Il garofano rosso″ con Miguel Bosé, mentre a poca distanza Nanni Loy produceva ″Rosolino Paternò soldato″. Sono soltanto spezzoni poco noti, anzi praticamente amati dai cinefili, eppure permettono di scoprire che tutta la Sicilia, ogni suo angolo segreto, ha ispirato un film, grande, piccolo, anche poco più di un video. E le pellicole sono talmente tante da aver convinto due autrici, la scrittrice cinefila Elena Brancati e la scrittrice e fotografa Simona Calì Cocuzza, a metterle insieme per produrre  na ″guida″, sì proprio una guida turistica che invece di andare avanti per province o temi, si muove tramite film e luoghi.
″Sicilia. Guida ai luoghi del cinema″ è un agile volume da tenere sempre in borsa: si potranno così scoprire anche solo per caso angoli inediti che hanno ospitato grandi pellicole. La guida nasce da un progetto del 2009 di ″Sensi Contemporanei″e dalla sensibilità di Sergio Gelardi, fino a dicembre a capo di Cinesicilia che ha realizzato il volume con Giunti editore.
Certo, tutti conoscono la spiaggia di Pollara a Salina, quella della casetta de ″Il postino″, o il salone del ballo del Gattopardo, a palazzo Ganci: ma in quanti sanno che nel cortile interno di Palazzo Alfano, a Siculiana, nel 1990 Gianni Amelio girò la splendida scena del matrimonio contadino di ″Porte aperte″; o che nel paese fantasma di Poggioreale furono ambientate scene de ″L′uomo delle stelle″ di Tornatore e che nelle cave di Custonaci prese vita una parte di ″Nuovo Mondo″ di Crialese. La guida è una scoperta: tra interviste a registi e attori siciliani e pezzi storici, nasconde un mare di segreti, aneddoti, piccole sensibilità note solo ai cinefili. Accanto, i paesaggi, i luoghi, gli angoli di una Sicilia che, tramite questo volume, si può scoprire diversa, di certo più affascinante.