Festival della Mente – settima edizione

Festival della Mente – settima edizione
Sarzana 3-4-5 settembre 2010

Dopo il successo dello scorso anno con 40 mila presenze, il Festival della Mente, diretto da
Giulia Cogoli, giunge alla sua VII edizione (Sarzana, 3-4-5 settembre 2010). 

Il primo Festival in Europa dedicato alla creatività e ai processi creativi, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio della Spezia e dal Comune di Sarzana, chiama a
raccolta scienziati, scrittori, artisti, musicisti, psicoanalisti, neuroscienziati, filosofi, storici,
attori, italiani e stranieri, che hanno avviato riflessioni originali sulla natura e sulle
caratteristiche di una delle più apprezzate tra le capacità umane.

è un festival di approfondimento culturale con un programma di oltre 70 eventi che avranno luogo nel centro storico della città di Sarzana: tre giornate di conferenze, letture, spettacoli e performance, workshop, ed una sezione di laboratori dedicatia bambini e ragazzi.

 

A tutti i relatori (oltre 250 quelli che si sono alternati nelle prime sei edizioni) viene chiesto di raccontare in un intervento nuovo e originale, non solo il cosa del loro lavoro o percorso creativo, ma soprattutto il come e il perché, confermando la missione del Festival di produttore di contenuti piuttosto che essere un semplice contenitore di eventi.

Contenuti che vengono creati ad hoc dai relatori e che continuano a vivere anche dopo la manifestazione grazie alla collana I Libri del Festival della Mente pubblicata da Laterza (11 titoli con oltre 70.000 copie in tre anni) e grazie al sito www.festivaldellamente.it (oltre 3 milioni di contatti in un anno), dove tutti gli eventi sono consultabili gratuitamente in versione MP3 e video.

Questa tensione creativa e percorso di approfondimento realizzato dai relatori e dalla direzione artistica fanno del Festival della Mente un evento molto amato: 8,2 su 10, il giudizio sui contenuti dato dal pubblico, di cui il 19% dichiara di avere partecipato a tutte le 6 edizioni
precedenti e il 63% almeno ad un’altra edizione. Il Festival inoltre viene apprezzato per i suoi stimoli: il 55% del pubblico si dichiara dopo il festival più stimolato; il 50% più informato; il 45% più curioso; il 21% più consapevole. (Ricerca Ipsos realizzata durante il Festival della
Mente 2009 su un campione di 400 intervistati).

Ad aprire il programma della settima edizione il 3 settembre alle 17.30 sarà Salvatore Settis con una lectio magistralis intitolata “Paesaggio come bene comune, bellezza e potere”.

Gli altri protagonisti del Festival saranno: i disegnatori Francesco Altan e Sergio Staino; gli Avion Travel con il concerto MusicalMente, appositamente realizzato per il festival; il pianista e direttore d’orchestra Antonio Ballista con un concerto sul tema del divertimento in
musica; lo scrittore irlandese John Banville con il critico Ranieri Polese sul tema della bellezza in letteratura;

lo storico Alessandro Barbero che proporrà una trilogia di incontri sull’Unità d’Italia; il genetista Edoardo Boncinelli che chiuderà le tre giornate del festival sugli spalti della fortezza con incontri dedicati alle tre età della mente; il critico d’arte Achille Bonito Oliva; lo scrittore Gianni Celati con l’italianista Nunzia Palmieri in una performance teatral-letteraria; lo scrittore e attore Vincenzo Cerami in uno spettacolo – racconto;

lo scrittore Javier Cercas con il giornalista Aldo Cazzullo sul rapporto tra realtà e letteratura; il sociologo e politologo Ilvo Diamanti sulla costruzione sociale e mediale dell’insicurezza; lo storico dell’arte e filosofo George Didi-Huberman sui mostri dell’immaginazione; il filosofo teoretico Maurizio Ferraris sull’iPad come metafora dell’anima umana; il grecista Giulio Guidorizzi su mito e follia; il cognitivista Paolo Legrenzi sul rapporto fra stupidità e creatività;

l’attrice e regista Licia Maglietta e l’attrice Nicoletta Maragno con due monologhi da Alan Bennett; il poeta Valerio Magrelli in un reading su poesia e cronaca; Gianvito Martino su staminali, uso e manutenzione del cervello; il filosofo Salvatore Natoli “sull’agire responsabile”;

il linguista Alberto Nocentini sulla etimologia come enciclopedia della mente; la psicanalista Lella Ravasi Bellocchio sull’identità e realizzazione femminile; lo scrittore e viaggiatore Paolo Rumiz; lo scrittore spagnolo Enrique Vila-Matas con lo scrittore Andrea
Bajani in un dialogo sull’apocalisse della letteratura; la trilogia dedicata a Freud, Jung e Lacan, realizzata dallo psicanalista freudiano Stefano Bolognini, lo psicanalista junghiano Luigi Zoja e lo psicanalista lacaniano Massimo Recalcati.

Non mancherà la sezione approfonditaMente, una serie di lezioni-laboratorio a numero chiuso dove si crea un rapporto più stretto ed efficace tra pubblico e relatore e che registra ogni anno il tutto esaurito.

I temi di questa edizione sono: la ricerca dell’impossibile, condotto dalla scrittrice Laura Bosio, sulla mistica femminile; perché crediamo alle storie, con il filosofo e critico cinematografico Roberto Escobar e il cognitivista Paolo Legrenzi; l’identità tra arte e
scienza, con la neuroscienziata Ludovica Lumer; il rapporto fra mente e tecnologia, con il teorico dell’informazione Giuseppe O. Longo; Alessandro Robecchi sui meccanismi della satira; i libri che fanno la storia, con il saggista e drammaturgo Luca Scarlini.

Prosegue la pubblicazione della collana I LIBRI DEL FESTIVAL DELLA MENTE, diretta da Giulia Cogoli, pubblicata da Laterza e promossa dalla Fondazione Carispe, che propone in modo divulgativo brevi saggi su quei temi che i grandi nomi della scienza, della filosofia, delle
arti e della storia hanno affrontato nelle edizioni del Festival della Mente.

Nata nel 2008, è stata una vera e propria novità editoriale, che ha ottenuto uno straordinario successo di vendite con ben 25 edizioni pubblicate in Italia e tre traduzioni all’estero. I titoli realizzati sono: Sono razzista, ma sto cercando di smettere di Guido Barbujani e Pietro
Cheli; Come nascono le idee di Edoardo Boncinelli; Interpretazione e creatività di Toni Servillo e Gianfranco Capitta; Fragile e spavaldo. Ritratto dell’adolescente di oggi di Gustavo Pietropolli Charmet; L’elmo di don Chisciotte. Contro la mitologia della creatività di Stefano
Bartezzaghi; Benedette Guerre. Crociate e jihad di Alessandro Barbero; Conversazione con Francis Bacon di Franck Maubert e C’è da perderci la testa. Scoprire il cervello giocando con l’arte di Marta Dell’Angelo e Ludovica Lumer.

Nel 2010 è uscito “Sopporta, cuore…”. La scelta di Ulisse di Eva Cantarella (seconda edizione).

Le prossime uscite in occasione della settima edizione del Festival della Mente saranno:
L’edificazione di sé. Istruzione sulla vita interiore di Salvatore Natoli, Centauri. Mito e violenza maschile di Luigi Zoja, che saranno presentati in anteprima a Sarzana alla libreria del festival.

Il Festival della Mente www.festivaldellamente.it, primo Festival in Europa dedicato alla creatività e ai processi creativi, è promosso dalla Fondazione Carispe e dal Comune di Sarzana.
Il progetto e la direzione del festival sono di Giulia Cogoli.
Informazioni e prevendita biglietti
www.festivaldellamente.it
Ufficio stampa: Delos – 02.8052151 –
delosmi@tin.it

 

 

Il Festival della Mente