Proroga di Quindici Giorni per Il Tutto nel Dettaglio, di Anna Costantini

Proroga di Quindici Giorni per “Il Tutto nel Dettaglio”, di Anna Costantini
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San Felice Circeo: proroga di quindici giorni  per “Il tutto nel dettaglio”, di Anna Costantini
Ammiratissima l’opera “Senza respiro”, che ha rappresentato la “Combinata nordica” alle ultime olimpiadi invernali “Vancouver 2010”

Ennio Calabria: “L’artista, facendo un lavoro di decostruzione sulle proprie opere si fa critico di se stesso, consumando un atto di ulteriore maturità espressiva”

“Abbiamo deciso di prorogare la personale “Il tutto nel dettaglio” dell’artista Anna Costantini, che è stata definita da Il Messaggero «firma emergente della scuola informale romana» e, più recentemente, dal giornalista Valentino Castaldo, «nuova icona della scuola pittorica capitolina» – dichiara l’Assessore Comunale alla Cultura, Sport e Spettacolo di San Felice Circeo, Stefano Capponi – La mostra, che è stata presentata in anteprima assoluta proprio in quest’occasione, ha riscosso un importante successo di pubblico e di critica, tanto che il finissage, previsto per il 10 Settembre, è stato posticipato di quindici giorni. Voglio quindi ricordare che questa bellissima mostra rimarrà visitabile presso la Sala del Consiglio del Palazzo Baronale a San Felice Circeo fino alla mezzanotte del 25 Settembre”.

Il tutto nel dettaglio”, la cui vernice è avvenuta il 27 Agosto scorso, è invece stata personalmente presentata in loco dal poeta Angelo Sagnelli, vincitore nel 2008 del prestigioso trofeo messo in palio dalla Biennale della poesia di Venezia. Il noto poeta ha detto: “in un tempo che sembra preoccupare per le sue brutture mi complimento per l’armonia e dunque la perfezione e la bellezza che regna in queste opere”. Inoltre, sono intervenuti esprimendo la propria stima e ammirazione – sempre all’apertura – l’eclettica artista Stefania Lubrani e lo stesso Assessore alla Cultura, che ha ringraziato Anna Costantini per l’onore di aver scelto il Comune del Circeo  come luogo dell’anteprima assoluta della mostra.

La ricca personale ha raccolto un’insieme di opere, per gran parte dello stesso formato: 30x30cm (tutte con lo stesso titolo: “Autocitazione” e, a seguire, un numero progressivo), estrapolate da dipinti molto più grandi rimasti incompiuti.

“A queste opere di piccole dimensioni se ne sono aggiunte altre di forme irregolari,  lavori eclettici e mobili, a sagomare una sequenza quasi da spezzone cinematografico, composta proprio da quelle tavole derubate dei propri, più significativi, dettagli – ha dichiarato la stessa artista – I pannelli, ormai defraudati, sembrano aver perso completamente di senso, ma lo ritrovano affastellandosi tra loro, addizionandosi e sottraendosi per rintracciare nuovamente l’essenzialità di inediti e più audaci dettagli, a trovare un potenziale di senso inequivocabilmente più elevato”.

A completare la mostra, l’opera in due frammenti (120×85 più 120×85 cm, per un totale di 240 cm di H per 85 di base), “Senza respiro”, dedicata al film “Die Grosse Ekstase des Bildschnitzers Steiner” di Herzog, la cui trama si incentra sul lato psicologico del salto con gli sci e vede come protagonista l’indimenticabile Steiner, medaglia d’oro al mondiale di volo nel 1972. La pellicola si chiude sui versi di una poesia di Robert Walser: “Io dovrei essere solo al mondo, io, Steiner e nessun’altra forma di vita. Niente sole, niente cultura, io nudo sopra un’alta roccia, senza tempeste, senza neve, senza banche, senza soldi, senza tempo e senza respiro. Allora di sicuro non avrei più paura”.

L’opera “Senza respiro” ha rappresentato la “Disciplina Nordica” nella mostra “Spirito Olimpico Italiano – educare alla contemporaneità delle culture e alla pace”, voluta dal CONI e ospitata a “Casa Italia” in Canada, in occasione delle ultime Olimpiadi invernali  ‘Vancouver 2010’. La stessa opera era già stata mostrata in anteprima lo scorso anno alla Torre dei Templari, all’interno della personale “Parole di catrame”, in omaggio alle poesie del Novecento.

Sulla personale “Il tutto nel dettaglio” si è espresso anche il Maestro Ennio Calabria: “Il vero artista azzera ciò che sa e cerca di ricomporre la direzione della propria volontà, riscoprendosi probabile soggetto, nello spaesamento di ciò che non sa. L’artista, facendo un lavoro di decostruzione sulle proprie opere si fa critico di se stesso, consumando un atto di ulteriore maturità espressiva”.

Anna Costantini è nata a Roma nel 1970. Giornalista, laureata in Letteratura Italiana a "La Sapienza" di Roma, ha al suo attivo diverse mostre in Italia e all’estero (Varsavia, Hangzhou, Londra, Berlino, Lubiana, Zamosc, ecc…). I suoi lavori, che fanno parte di collezioni pubbliche e private, sono stati pubblicati su numerosi cataloghi. Di lei hanno scritto, oltre a Ennio Calabria e Danilo Maestosi, critici e giornalisti (Rita Bittarelli, Roberta Colazingari, Michela Coluzzi, Paolo de Simone, Viviana Donarelli, Gilles Fallot, Francesco Giulio Farachi, Fabio Federici, Alfredo Ferrone, Serena Gregoriani, Stefano Iatosti, Ermelinda Migliore, Anna Laura Petrucci, Elia Tognato, Cinzia Vastarella, ecc.).

Nella sua attività artistica ha rielaborato anche oggetti, restituendo loro una nuova vita, tutta colori e movimento. La sua opera cinetica "Girasolodischi" è stata scelta come copertina dal TG3 nazionale per il servizio di Francesco D’Ayala sulla mostra "Ti riciclo in arte". Come freelance e operatore di pace ha visitato numerosi Paesi, soprattutto quadranti complessi  di mondo: Ulster – è presente all’apertura dell’Inquiry sulla Bloody Sunday; Turchia – visita i campi profughi del Kurdistan turco; Libano – a Beiruth si reca più volte nei campi profughi di Sabra e Chatila, ecc…

La mostra “Il tutto nel dettaglio” rimarrà aperta tutti i giorni negli orari di apertura degli uffici comunali.

Sabato 25 Settembre l’apertura è prevista alle 21,00 e la chiusura allo scoccare della mezzanotte. Sono stati invitati ad intervenire: l’Assessore Stefano Capponi e gli artisti-giornalisti Danilo Maestosi e Mimmo Frassineti.