Alfredo d’Andrade: scoperta e restauro della Sacra di San Michele – Pavone Canavese

Alfredo d’Andrade: scoperta e restauro della Sacra di San Michele – Pavone Canavese
venerdì 4 marzo, ore 21,00

Alfredo d’Andrade: scoperta e restauro della Sacra di San Michele, di Fernando Delmastro

La Sacra di San Michele era nota, evidentemente, ai tempi di Alfredo d’Andrade ma è significativo parlare di scoperta in quanto i suoi meticolosi ed appassionati studi preparatori al restauro hanno svelato un monumento molto diverso da quello allora conosciuto.

Per contro, forse non tutti i visitatori attuali sanno che gli archi rampanti, che tanto caratterizzano il fianco sud della chiesa, sono stati ultimati solo nel 1936 proprio su disegno di dAndrade.

Si può anche aggiungere che questi grandi archi, perfetti nello stile e nella tecnica esecutiva medievale, non sono una ricostruzione di elementi andati perduti, ma un perfezionamento della fase gotica della Sacra ideato proprio da d’Andrade.

E’  importante quindi sottolineare come il progetto di restauro non fosse un completamento neogotico (se con tale termine intendiamo il revival dello stile gotico reinterpretato in epoca moderna), ma il frutto di un metodo di ricerca e di lavoro molto avanzato per lepoca in cui è stato concepito.

Lo testimoniano i minuziosi appunti e disegni per il rilevo metrico delledificio, i calchi in gesso degli apparati decorativi, il grandioso modello in scala 1:20 che visualizza quanto progettato.

La Sacra è stato il monumento più impegnativo con cui d’Andrade ha dovuto confrontarsi, tantè che non ha visto la realizzazione finale il suo sogno.

La vastità del cantiere, la collocazione delledificio, i tempi di esecuzione, le ingenti risorse finanziarie necessarie hanno fatto concludere il cantiere solo in tempi relativamente recenti.

Non sono stati realizzati il completamento del campanile e la nuova facciata, ma in questo caso la storia ha impedito lesecuzione di opere perfettamente concepibili nell’Ottocento, ma non più ammissibili nella attuale metodologia di restauro.

In ogni caso dobbiamo a dAndrade la corretta conoscenza del monumento e la sua stessa conservazione. Il suo primo intervento fu determinato infatti da un forte terremoto che portò la Sacra molto vicino alla completa rovina; il nuovo regime statico da lui escogitato le permette ora di sfidare il tempo.

Fondazione A. d’Andrade Museo – Centro studi
Alfredo d’Andrade: scoperta e restauro della Sacra di San Michele
a cura di Ferdinando Delmastro
venerdì 4 marzo, ore 21
Pavone Canavese, Fondazione A. d’Andrade
Terzo incontro del ciclo di serate dedicate alla figura e all’opera di Alfredo d’Andrade.
Oggetto della serata sarà la Sacra di San Michele in Val di Susa.

Per informazioni:
Fondazione A. d’Andrade
Via G. Quilico, 1
Tel. e Fax 0125 516564
info@fondazionedandrade.it
www.fondazionedandrade.it