Didascaliart – 13 Tapas – Palermo

Didascaliart – 13 Tapas – Palermo
da venerdi 27 gennaio 2012

Didascaliart rassegna multisensoriale ed esperienze semiotiche

Didascaliart è la sezione figurativa della rassegna multisensoriale “Didascalie”. La rassegna che si svolgerà con cadenza settimanale a partire da venerdi 27 gennaio 2012 vuole raccontare le realtà artistiche musicali e figurative attuali, attraverso esperienze semiotiche in un clima informale.

Essa sarà ospitata presso i locali del 13 Tapas di Palermo, pub e ristorante di cucina internazionale, che fin dalla sua fondazione si è contraddistinto per il suo ruolo mecenatesco nel campo della cultura, numerose e di qualità le sue iniziative in tale settore, esse spaziano dalla musica alla scultura alla pittura passando per la video arte e performance.

La disamina è stata ideata dal palermitano Dario Panzavecchia, organizzatore di eventi artistici, che oltre ad avere pensato al format, cura la sezione musicale, lasciando la curatela della sezione figurativa al curatore Alessandro Reina; i due sono affiancati dal collettivo BadSide, gruppo d’ideazione e produzione eventi artistici e musicali siciliano.

"Il primo, dei dieci appuntamenti settimanali, vedrà protagonista l’Uomo e l’antropizzazione dello spazio circostante, usi e disusi d’esso e l’interazione fra essi.

La mostra a cura di Alessandro Reina, segna il suo rientro in Italia dopo la brillante esperienza curatoriale iberica. Il curatore mette in relazione fra di loro i lavori di tre distinti fotografi performer Nicoletta Fersini, Stefania Vella e Ferdinando Vella; artisti che si distinguono per formazione ed attitudini, che hanno svolto nel corso del tempo in aree geografiche differenti, un lavoro di ricerca individuale evidenziando con il sapiente sguardo bidimensionale il rapporto fra l’Uomo e lo spazio ospitante.

La promettente Nicoletta Fersini, già protagonista di diverse manifestazioni fotografiche è colta dal bulimico desiderio di immortalare con sottile ironia e mano ferma, tutto ciò che si scorge ad occhio umano e non. La Fersini offre una suggestiva visione del tessuto urbano di Palermo dallo street food alle superfetazioni urbane alle ribellioni intellettuali ed ideologiche. Racconta di una malinconica metropoli rimasta incastrata in un limbo temporale fra presente e passato che non sembra avere un futuro diverso dal suo ciclico oggi."

Stefania Vella fotografa performer internazionale gira il mondo con le sue inseparabile macchine fotografiche; formatasi in Italia, Spagna e Brasile presso le migliori cattedre di fotografia si distingue per una produzione analogica, anticipando il lavoro di post produzione attraverso la scelta di pellicole, lenti ed apparecchiature fotografiche. Vella ci porta con sé in un percorso narrativo frutto di un suo viaggio in Brasile. Le foto sono scattate con la sua Fujica, negli stati di Sao Paulo, Minas Gerais, Espirito Santo e Bahia. È un piccolo mosaico costituito da particolari visionari che tendono a rivelare sensazioni inusuali all’immaginario collettivo che vincola il Brasile a luogo spensierato e carnevalesco paradiso naturale ed incontaminato.

L’onirico Ferdinando Vella sembra provenire da un tempo passato; serafico e riflessivo ricerca nella sua fotografia un esotismo perduto ed una matrice univoca. Come Fibonacci indaga per dare un ordine unico e sequenziale oltrepassando l’apparenza del soggetto rappresentato e sedimentando ed espandendo lo scenario della sua produzione fotografica oltre qualsiasi classificazione. L’esperienza simbolista raccontaci attraverso i suoi scatti non ci darà conferme indissolubili, anzi scopo di Vella è rapirci, confonderci e persuaderci che non esista una risposta univoca diversa da quella del simbolo degli elementi naturali: acqua, terra, fuoco e aria. Sono per lui simboli primordiali ed indispensabili per la comprensione dell’Uomo.

l’esposizione si inaugura venerdi 27 gennaio alle ore 19.30
ed è visitabile dal lunedi al sabato
dalle 12.00 alle 15.00 e dalle 18.30 alle 02.00


Per info:
infointonarumori@gmail.com 
tel. +39 328 266 2993

Il curatore
Dott. Alessandro Reina