Musica Cortese – Complesso Monumentale San Benedetto – Fabriano

Musica Cortese – Complesso Monumentale San Benedetto – Fabriano
dal 13 al 24 giugno 2013

Quando le forze della città si uniscono il successo è assicurato! Il Comune della città di Fabriano, nelle persone del Sindaco Giancarlo Sagramola, degli Assessori alla Cultura ed al Turismo Patrizia Rossi e Giovanni Balducci, ha concesso con lungimiranza l’uso del meraviglioso spazio nel Complesso Monumentale San Benedetto.

L’Ente Autonomo del Palio San Giovanni Battista ha accolto prontamente l’idea di una iniziativa veramente importante!

Monna Cinzia Franceschelli, esperta e storica medievalista ed organizzatrice di eventi medievali ha apportato tutta la sua sapiente collaborazione coinvolgendo anche Amat Percussioni di Torino e la Sartoria Streghe e Fiabe di Milano.

Accademia dei Musici, accademia musicale europea con sede proprio nel San Benedetto, sempre accorta per le sue programmazioni e realizzazioni culturali ed artistiche di ampio rilievo, ha prontamente ottenuto  la collaborazione con l’associazione ResonArs di Assisi, Accademia di Arti Antiche.

Nasce così la Mostra di Strumenti Musicali Medievali “Musica Cortese”, a Fabriano nel Complesso Monumentale San Benedetto dal 13 al 24 giugno con apertura dalle ore 18.00 alle 23.00.

Il singolare Palio di Fabriano, entusiasmante rievocazione storica con sfida di fabbri ferrai, è esaltato da numerose manifestazioni quali i borghi medievali, i cortei storici, le competizioni ludiche e le infiorate.

La Mostra “Musica Cortese” colma un vuoto molto sentito poiché la musica ha sempre accompagnato la vita dell’uomo in tutte le occasioni sociali, religiose, storiche ed artistiche e conoscere le sue costruzioni, i suoni, le melodie, i tempi e gli effetti nelle varie epoche significa comprendere le nostre radici culturali.

“Musica Cortese”  presenta in mostra gli strumenti musicali medievali in uno spaccato evocativo del passato, dalla loro costruzione nel laboratorio dei maestri del legno, dei metalli e delle pelli alla cella dell’ amanuense miniaturista che trasferiva sulla carta-pergamena i misteriosi simboli della musica.

In allestimenti ideati e curati dall’Arch. Valerio Veneri, troviamo rappresentati gli strumenti musicali nei tre gruppi principali: a fiato, a percussione ed a corda, esibiti dormienti in una scia di tessuti bianco-neri, proprio per significare, nell’assenza del colore, che la vita gli viene donata soltanto quando i musicisti  li fanno suonare.

In questo percorso gli strumenti si apprezzano per i loro particolari costruttivi, con le fogge estrose e lo studio del loro suono, dedotto dalle iconografie dell’Epoca, confermano la bravura dei Maestri liutai.

Infine, la Sala del Banchetto in un’ esplosione di musiche e colori, nel trionfo dell’arte e del Vivere di Corte! Questo singolare evento, grazie alla sua unicità, offre tutti gli elementi per avere a Fabriano un pubblico di appassionati e cultori… anche da lontano!

Inoltre venerdì 21 giugno a partire dalle 22 in Piazza del Comune sarà possibile ascoltare i concertisti della ResonArs di Assisi in una singolare esibizione di musica medievale con strumenti originali.
 
Gaia Germoni