Forma e colore nella ceramica artistica siciliana – Spadafora

pallinoForma e colore nella ceramica artistica siciliana – Spadafora
Ampia affluenza di pubblico, grande entusiasmo ed interesse

Ampia l’affluenza di pubblico per la mostra regionale di ceramiche artistiche e per i laboratori – Le scuole del territorio in visita al Labforma, nuovo Palazzo della Cultura a Spadafora – In programma una tavola rotonda sulla cultura con operatori istituzionali e professionali

Ha registrato un’ottima affluenza la mostra “Forma e colore nella ceramica artistica siciliana”, a cura della giovane spadaforese Cristina Lopresti. L’esposizione, al Museo Lab Forma, presso il Museo dell’argilla, si è conclusa l’11 novembre. Numerosi visitatori, molti del settore, hanno potuto apprezzare le opere di ben 26 artisti provenienti da 8 centri produttivi della Sicilia.

Grande entusiasmo ed interesse sono stati espressi da un proficuo numero di cittadini, esperti e tecnici, per la visita all’intero centro polifunzionale sperimentale, museo-scuola-laboratorio, dotato di attrezzature innovative.

A popolare gli spazi del Labforma anche le scuole del territorio. Diverse le visite guidate con protagonisti gli studenti. Ed in particolare alcune classi del liceo scientifico di Spadafora, compreso l’indirizzo “Scienze Applicate”, dell’Istituto tecnico, economico e tecnologico “Leonardo da Vinci” di Milazzo, settori “Grafica e comunicazioni”, “Turismo”, “Costruzioni, ambiente e territorio”, del liceo artistico di Spadafora, indirizzo “Design della ceramica”. Ragazzi ed insegnanti hanno visitato la mostra regionale di ceramiche artistiche, l’aula didattica-Centro Pon, sede di prossimi corsi di formazione.

labformaA guidare gli alunni nei laboratori il direttore dell’esecuzione Ranieri Wanderlingh per la parte relativa alla ceramica artistica decorata e per la vetro-fusione e gli assistenti del “Laboratorio Forma”: Mario De Francesco e Giovanni Ferrito per le macchine a controllo numerico, per la stampa e la scansione 3d e Giuseppe Giordano per la stampa 2d. Tanta curiosità e numerose le domande poste da studenti e docenti.

Prossimo appuntamento in programma sabato 28 novembre, dalle ore 10 alle 13, con il workshop “Beni culturali e cultura del tempo reale”. L’incontro ha lo scopo di mettere a fuoco il tema dell’innovazione culturale e tecnologica, in Sicilia, negli ambiti connessi alla creatività ed all’ingegno. La tavola rotonda sarà tenuta da operatori istituzionali e professionali.

Nella programmazione strategica 2014-2020 in tema di fondi comunitari per il periodo 2014-2020 una notevole attenzione è stata rivolta alle nuove strategie per la valorizzazione delle risorse culturali al fine di incidere in maniera significativa sul territorio e creare nuova occupazione. Attraverso queste azioni la cultura diventa motore per lo sviluppo; è stato sottolineato come sia necessario spostare l’attenzione dalla mera conservazione dei beni culturali verso la cultura del tempo reale, implementando l’innovazione materiale ed immateriale ed il ruolo delle imprese culturali. Creatività al servizio dell’impresa e formazione nell’ambito culturale, questo è “impresa culturale e creativa” la cui strategia deve essere indirizzata alla competitiva valorizzazione delle risorse e delle competenze territoriali per attrarre quegli investimenti necessari alla crescita economica.

Il Labforma è attrezzato per le seguenti attività:

– Progettazione, formatura e decorazione della ceramica e del vetro (produzione di: oggetti d’uso, tecnici, artistici, fotoceramica ed elementi per l’edilizia).

– Grafica, stampa digitale, fotografia, video (il centro possiede stampanti laser a colori con stazione di rilegatura, un plotter da cm 160 per stampa e intaglio su tela, banner, carta, vinile ecc., software professionali 2D per la grafica ed il foto/video editing).

– Progettazione 3D e scansione 3D (Il Labforma è dotato di potenti sistemi hardware e software per la progettazione solida e di scanner 3D per la scansione di oggetti).

– Prototipazione rapida a controllo numerico e digitale (produzione di: oggetti artistici e tecnici, plastici architettonici, modelli e prototipi per la produzione industriale ed il settore medicale; il laboratorio dispone di due fresatrici CNC a 4 e 5 assi e di una stampante 3D).

– Catalogazione informatica in 3D (scansione e costituzione di banche dati delle morfologie di oggetti di belle arti, industriali o tecnici).

– Formazione teorica e pratica (Il Labforma disponendo di una moderna aula multimediale con venti postazioni, laboratori attrezzati e personale specializzato, è in grado di fornire servizi di formazione in diversi livelli didattici, nei settori: della lavorazione della ceramica, della vetro fusione, dell’uso del computer, della grafica 2d e 3d, della progettazione digitale architettonica e del design, delle nuove tecnologie di progettazione solida in 3D, delle tecniche innovative di prototipazione rapida e fresatura CNC, tecnica della fruizione dei beni culturali).

– Museo Forma. Mostre ed eventi nell’ampio spazio espositivo (Il Labforma è dotato di uno spazio espositivo di circa 400mq, sede del museo d’arte, attrezzato per esposizioni di oggetti artistici e di design. È presente anche uno spazio per conferenze per circa 70posti.

– Bookshop (l’atrio del museo ospita uno spazio destinato alla vendita di libri, cataloghi ed oggetti artistici).

Note tecniche

Il Laboratorio Forma è il risultato di un percorso avviato nel 2010 con la partecipazione del comune di Spadafora al patto territoriale PIST n. 18 – 20/20/20, inserito nel PO-FESR Sicilia 2007-2013 con il progetto denominato “Realizzazione dei laboratori di produzione artistica all’interno del Museo dell’Argilla” redatto dall’arch. Salvatore Cuffaro del Comune di Spadafora, responsabile unico del procedimento l’arch. Giuseppe Trifilò. Promotore e supervisore del progetto Antonio D’Amico. Direttore dell’esecuzione Ranieri Wanderlingh.

Il progetto si è classificato primo nella graduatoria Regionale per un importo complessivo di quasi un milione di euro di fondi Europei e Regionali.  La gara pubblica per le forniture, a valenza europea, è stata assegnata all’ATI “Futuro in forma”, composta dalle ditte: Explorer informatica s.r.l. (capogruppo), Eureka, Francesca Fulci, Ugo Lopresti.