I cavalli della Camargue – Antonella Stancheris – mostra fotografica – 9m2 gallery di Morcote – Svizzera

Dal 15 aprile fino al 28 aprile 2019 presso gli spazi della 9m2 gallery di Morcote sarà possibile visitare l’esposizione dal titolo “I cavalli della Camargue” della fotografa Antonella Stancheris.

La fotografia è per Antonella un hobby che le consente di mantenere vivi quesiti che vanno oltre la superficie delle nostre percezioni visive. Il risultato diventa allora l’occasione per arricchire la lettura e la conoscenza della contemporaneità, per rivelare la presenza dell’uomo nel suo rapporto fatto di relazioni e di esperienze con il mondo esterno e mostra tutto ciò che può sfuggire nel susseguirsi frenetico degli eventi e nella confusione del vivere quotidiano. Antonella vive e lavora a Chiasso.
L’artista sarà presente domenica 28 aprile dalle ore 16 alle ore 18 per il finissage e il consueto caffè con artista.

L’esposizione è visitabile su appuntamento. Mentre lo spazio espositivo è visibile 24h/24 7g/7 in Riva dal Garavell a Morcote.

Ulteriori informazioni su www.9m2.gallery
Catalogo disponibile in galleria.

L’amore per la fotografia è esploso negli ultimi anni della vita di Antonella. Ciò nonostante le sue capacità espressive si mostrano già forti e mature, segno evidente che la passione che l’accompagna è sempre stata presente nella sua vita se pur sopita e subordinata ad altre priorità. Come lei stessa ricorda, la pulsione giovanile avrebbe voluto lanciarla in una carriera artistica ma la razionalità e le necessità pratica hanno voluto altrimenti.

Antonella tuttavia non è rimasta con le mani in mano ed ha indirizzato la sua creatività in altre direzioni, costruendo da sola il proprio futuro imprenditoriale nel quale ha raggiunto risultati di rilievo. Come lei stessa ama sottolineare, tutto ciò che fai nella vita può considerarsi “creativo” a condizione di metterci il cuore. Ed oggi buona parte del suo cuore parla di fotografia.

Persona tranquilla ed equilibrata, Antonella nasconde una grande curiosità che la spinge a esplorare in molte direzioni ma mai in maniera superficiale o trascurata. Il suo istinto creativo la porta a mettersi in gioco ogni volta e a lavorare per obiettivi.

Ma ciò che da davvero forza alle sue immagini è l’atteggiamento visivo, che è struttura, geometria, gusto della composizione. Per esprimerlo al meglio bisogna disporre di una grande sensibilità (una delle poche cose che è impossibile imparare) lasciandosi liberamente guidare dal proprio flusso energetico.

La fotografia consente di mantenere viva l’interrogazione sul vedere. Il risultato diventa, allora, l’occasione per arricchire la lettura e la conoscenza della contemporaneità, per rilevare la presenza dell’uomo nel suo rapporto esperienziale con il mondo e mostra tutto ciò che sfugge nel precipitare degli eventi e nel caos quotidiano.

Imparare a guardare le cose come sono veramente senza basarsi sulla memoria “collettiva” è la chiave con la quale Antonella ci propone il suo lavoro fotografico che, con la stessa serenità d’animo, ci inviata ad osservare per apprezzarne appieno il valore.

a cura di
Walter Ghidini


Il cavallo della Camargue che conosciamo oggi non è molto differente dal cavallo che nella preistoria abitava il sud della Francia. Da allora fino ai giorni nostri ha dovuto adattarsi ad un ambiente poco ospitale quale il delta del Rodano, con condizioni climatiche anche estreme e perennemente a bagno negli acquitrini. La natura ha dunque forgiato un animale fortissimo con zampe corte e molto robuste adatte ai terreni più pesanti, con zoccoli molto duri che garantiscono un’eccezionale resistenza all’umidità. Il mantello grigio nell’adulto garantisce la miglior protezione contro i raggi del sole, mentre il mantello scuro del giovane assicura ottime doti di mimetismo col terreno. Animale molto frugale, ha imparato a cibarsi di erbe salmastre e a brucare anche sotto la superficie dell’acqua. Di carattere vivace ma tranquillo sa come risparmiare al meglio le energie; non stupitevi dunque se quando non lavora appare sempre sonnecchioso e apatico.

Testo esplicativo

immagine tratta dal catalogo e dall’esposizione “I cavalli della Camargue”


Katia Mandelli Ghidini

www.visiografika.com
katia@visiografika.com
Tel. +41 76 336 99 08

9m2 gallery
Riva dal Garavell 20
CH- 6922 Morcote

show-room
Via Ceresio 30

CH-6963 Pregassona