SENSE OF PLACE –  collettiva – Casa Cava – Matera

SENSE OF PLACE

 mostra d’arte contemporanea

Casa Cava

 Via San Pietro Barisano 47

Matera

23 settembre 2 ottobre  2019

 

Inaugurazione lunedì 23 settembre ore 17.30

 

La mostra sarà visitabile tutti i giorni

10:00-13:00  15:30-18:30

 

 

Sarà inaugurata lunedì 23  settembre alle ore 17:30 presso Casa Cava via San Pietro Barisano 47 Matera, la mostra d’arte contemporanea collettiva dal titolo ”SENSE OF PLACE” testo in catalogo a cura della storica dell’arte Marilena Calcara.  Alla mostra sono stati invitati 25 artisti  che hanno dato il loro contributo al progetto che è finalizzato alla ricerca e alla promozione dell’ arte contemporanea. Si vuole stimolare attraverso il linguaggio dell’arte, la riflessione sul significato del luogo inteso proprio come  esistenza –  essenza. La mostra organizzata dall’associazione Culturale RicercArte di Palermo con il patrocinio del Comune di Matera, Regione Basilicata, APT Basilicata, Fondazione Matera 2019.

IL PROGETTO

Il progetto è finalizzato alla ricerca e alla promozione dell’ arte contemporanea. Si vuole stimolare attraverso il linguaggio dell’arte, la riflessione sul significato del luogo inteso proprio come  esistenza –  essenza . Ed è rispetto al luogo che il progetto può porsi con un atteggiamento in accordo o con un atteggiamento in contrappunto. In accordo quando il luogo è ancora pregnante dei propri intimi caratteri distintivi, ed in contrappunto quando il progetto è in grado di negare il non-luogo, ribaltandone la condizione negativa in una condizione positiva reinterpretando un nuovo genius loci e ridando vero significato a quel dato non-luogo. Lo spazio abitato vissuto attraverso umori, sensazioni, luoghi, storia, radici, un percorso tra raziocinio e tutto ciò che non è tangibile.  Si è cercato di cogliere il senso più profondo e ancestrale, le assonanze più intime, le evocazioni più subliminali che questi luoghi ci comunicano.

CONCEPT

Un concetto che esprime la specificità del rapporto tra l’uomo e il luogo quale suo riferimento identitario, che si avvicina a quello che i latini chiamano genius loci presente in ogni cultura, ma che è più visibile dove il legame con il territorio è ancora attivo e si conserva una forte cultura dell’abitare, legata a processi ereditati di lunga durata. Un territorio che non è considerato un foglio bianco, ma come un luogo denso di storia, di segni, di valori da trasmettere alle generazioni future. La cura e il riutilizzo di ogni cosa,  nascono da questo dialogo rispettoso fra uomo e ambiente, visto come una casa ospitale che restituisce dei doni e non come risorsa da sfruttare. Sono questi luoghi il miglior antidoto alla massificazione e all’anonimato dilagante, autentici baluardi contro il non luogo, una delle forme più sottili di nichilismo contemporaneo.


GLI ARTISTI

ARTURO BARBANTE, MADDALENA BARLETTA, ANDREA BERTOLETTI, MARCO BEVILACQUA, SARA BIANCHI, FRANCESCO BOI, PAOLO BUFFA, IRENE CARLEVALE, ALESSANDRO DEGRADO, FEDERICA TAVIAN FERRIGHI, PAOLO FERRO, DESISLAVA GAMBINO, DIMITRI GAZZIERO, MARIO GIUBILATO, NICOLA LISANTI, MARCO LOTA’, DANIELA DI LULLO, CLAUDIA MAESTRANZI, ROISIN McGUIGAN, MARIA PIA MICHIELETTO, FEDERICO POLLONI, MARIA LAURA RICCOBBONO, PIETRO SAVIOLI, FERDINANDO SEGRETI, AUREA VATTUONE.