Lapis specularis. La luce sotto la terra – Miguel Ángel Blanco – Instituto Cervantes – Palermo

Riapre all’Instituto Cervantes di Palermo la mostra

“Lapis specularis. La luce sotto la terra”

Fino al 15 luglio sarà possibile visitare le opere in lapis specularis dell’artista spagnolo Miguel Ángel Blanco

 

 

 

 

 

 

L’Instituto Cervantes di Palermo riapre dal 15 giugno la propria sede espositiva dopo la chiusura forzata dovuta all’emergenza Coronavirus e vi invita a visitare la mostra “Lapis specularis. La luce sotto la terra” presso la chiesa sconsacrata di Sant’Eulalia dei Catalani (via Argenteria Nuova, 33). Promossa dall’Instituto Cervantes e dal Ministero della Cultura e dello Sport di Spagna, la mostra arriva a Palermo dopo aver fatto tappa al Museo Arqueológico Nacional di Madrid, al Museo Nacional de Arte Romano di Merida e alla Real Academia di Spagna a Roma.

Miguel Ángel Blanco si è servito per la prima volta del lapis specularis, gesso cristallino di grande trasparenza, come materiale creativo per esplorarne le  qualità plastiche e poetiche e per rinnovare la Storia antica. Le miniere di lapis specularis della Spagna, concentrate intorno a Segóbriga e alla provincia di Almería (Arboleas), fornivano la qualità più pura del minerale: l’idea di esporre presso l’Instituto Cervantes di Palermo 24 libri-cassa, piccola parte del progetto artistico “la Biblioteca del Bosco”, e una serie di tondi e cofanetti realizzati con lapis specularis, ricorda quell’antico trasferimento del minerale dalla Spagna al cuore dell’Impero, con un approccio più visionario che archeologico. In Santa Eulalia dei Catalani il progetto trova una perfetta collocazione e si adatta alle caratteristiche dell’edificio, una chiesa sconsacrata, eretta ed intitolata ad una ragazza che secondo la leggenda fu vittima del martirio, nella Spagna romana.

Per garantire la sicurezza dei visitatori, l’accesso alla mostra è consentito solo a persone munite di mascherina correttamente posizionata. Bisognerà mantenere la distanza di sicurezza e disinfettare le mani con gel alcolico fornito all’ingresso o utilizzare guanti propri. Si misurerà la temperatura con termoscanner, l’entrata non sarà consentita in caso di temperatura uguale o superiore a 37,5 gradi.

È consentito l’ingresso ad un massimo di 12 visitatori alla volta e dopo aver realizzato la prenotazione attraverso la email: cultpal@cervantes.es.  La durata massima della visita sarà di 30 minuti.

Dal 15 giugno al 15 luglio 2020. Orario di visita: lun.-ven.: 09:15-13:45.