Il Firmamento Terreno – Agostino Bergo – Ossimoro Art Gallery – Torino

Ossimoro Art Gallery centro espositivo permanente dell’associazione culturale Ossimoro, organizza la mostra personale dell’artista Agostino Bergo:

Il Firmamento Terreno

La vista delle stelle ha sempre fatto sognare l’umanità, che ha sempre cercato di raggiungerle, di sfiorarle.

Dalla loro disperata e dolente condizione terrena, uomini e donne, guardando stelle diverse in luoghi diversi e tempi diversi, hanno tentato di arrivarci, ciascuno con i propri mezzi, non in fila, ma sparsi, a pezzi, ognuno con il proprio carico di amarezze in borsa, da offrire al firmamento, così bello proprio perché visto da così lontano, dal basso, dal fango…

In questa mostra l’artista: Agostino Bergo, affacciandosi al mondo difficile e doloroso della vita terrena, racconta la sua storia di rivalsa attraverso il suo incontro con l’arte.

Agostino Bergo con il suo corpo annichilito da Spina Bifida lombosacrale, dopo un viaggio negli inferi, è uscito a riveder le stelle ed una stella è il simbolo della nostra Repubblica, un Paradiso dove chiunque può meravigliarsi davanti a Caravaggio, Raffaello, Bernini o Leonardo.

L’artista vorrebbe solo dire: “guardate in alto!”. Le costellazioni, con le loro figure di fantasia, hanno ricondotto eroi ed esploratori in porti sicuri. Guardate questi quadri, rappresentazione terrena di quelle figure ideali in cielo, per indicare finalmente voi alle stelle la rotta per arrivare alla vostra Itaca, ovunque questa si trovi.

Apertura al pubblico con ingresso libero dal 7 all’ 12 giugno

dal lunedì al venerdì dalle 15,00 alle 19,00

il sabato su appuntamento richiesto via mail

Ingresso libero contingentato e consentito solo con dispositivi di protezione anti Covid

Ossimoro Art Gallery Via Carlo Ignazio Giulio 6/B 10122 Torino­­­­

Direttore artistico e Curatore: Cinzia Sauli


NOTA BIOGRAFICA AGOSTINO BERGO

Agostino Bergo nasce a Desio (MB) nel 1983, affetto da Mielomeningocele Lombosacrale con annessa Sindrome di Arnold Chiari. Comunemente noto come Spina Bifida, è una malformazione congenita caratterizzata da difetti di chiusura del tubo neurale, che porta ad una disabilità fisica permanente, legata ad una deambulazione assistita da tutori gamba-piede e al periodico ricorso ad interventi chirurgici conservativi, condotte, nel corso degli anni, da diverse equipe di specialisti. Nel 2012 consegue il Diploma di Laurea Magistrale in Giurisprudenza presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Nel 2012 completa il trittico “Bosnia” che diventerà un concept multidisciplinare a cui partecipano, tra gli altri, di R. Biagiarelli (attrice e documentarista) e D. Dzinic (soprano). Nel giugno 2012 è finalista al Donkey Art Prize. Nel 2013, grazie a G. e S. Paolillo (Società Dante Alighieri, Comitato di Nis – SBR), si reca spesso a Nis e Belgrado per completare un ciclo pittorico “Serbia”, nato dalla sinergia tra pittura e musica, in collaborazione con la soprano K. Simovic Ivankovic. Sempre nel 2013, Agostino incontra e lavora con la soprano, della Corale Branko della Chiesa Ortodossa di San Sava di Nis, D. Dzinic. Con lei concepisce e realizza l’evoluzione del suo ciclo pittorico “Once Upon a Time” (2011), in un’installazione che associa i cinque acrilici su tela, realizzati da Agostino, a cinque arie scelte ed interpretate da D. Dzinic. A conclusione della sua esperienza in Serbia, Agostino viene invitato dalla Società Dante Alighieri Comitato di Nis e dalla Dom Kulture di Knjazevac alla residenza d’artista “Likovna Kolonija: Pod Krovom Srbije” presso Knjazevac (SBR).

Dal 2013 Agostino realizza il progetto “Speaking about”. Alcuni professionisti in vari campi, portano, all’interno di brevi video-esegesi di un’opera, il loro know-how professionale in funzione di quello che l’opera stessa ha loro suggerito e comunicato. Tra i partecipanti: il giornalista e critico cinematografico F. Pontiggia. Nel 2014 è 3° Classificato (Giuria Popolare) al LVIII Premio Basilio Cascella. Nell’aprile 2015 è Finalista al LIX Premio Basilio Cascella e, ad ottobre, è selezionato per “Gea – It’s a (wo)man world”, Mostra-Evento di MostraMi, nell’ambito del progetto MostraMi Factory 50.0. Nel gennaio 2016 Agostino e l’artista ed art director M. M. Seksich presentano il progetto “I’m Dis-Hero: Osa Desiderare ciò che sei”, presso sede del Centro Ortopedico Emiliano C/O Ottobock Soluzioni Ortopediche (RE). Il progetto, ideato e realizzato da Agostino e M. M. Seksich, mira a operare un cambiamento percettivo della disabilità, in particolare motoria, attraverso la rielaborazione grafica e pittorica di ausili ortopedici Ankle-7, prodotti da Ottobock. La presentazione ufficiale è stata anche l’occasione per donare al Centro Ortopedico Emiliano l’installazione “Roads” (2014), già esposta a Milano, realizzata partendo dai due Ankle-7 fisicamente indossati da Agostino nei suoi viaggi. Nel Maggio 2016 è 3° Classificato (Giuria Critica), 3° Classificato (Giuria Popolare) e Menzione Speciale della Giuria per la Pittura al “LX Premio Basilio Cascella 2016”. A dicembre 2016 viene selezionato da MostraMi, insieme ad altri 60 giovani artisti, per l’asta di beneficenza “Art Beat Collection Fund: il cuore dell’arte batte per il Centro Italia” presso Yoroom, Milano. Nel 2018 il suo “Doctor Fausts: la Ribellione”, che ha visto la gentile collaborazione del compositore statunitense e Premio Copland G. Gordon, vice il Primo Premio della Giuria Critica al LXII Premio Basilio Cascella 2018.

www.ossimoro-art.it cell. +39 348.2344390