Teresa Mancini – L’immagine Latente – Associazione Culturale La Roggia – Pordenone

Teresa Mancini – L’immagine Latente – Associazione Culturale La Roggia – Pordenone
Mostra Fotografica
– 8 gennaio – 3 febbraio 2011

Il lavoro fotografico di Teresa Mancini rientra, a pieno titolo, in una nuova filosofia della fotografia che si è andata affermando negli ultimi anni. Vale a dire quella tendenza scaturita dall’avvento del sistema digitale,

nonché dall’irruzione sulla scena di un considerevole numero di autrici donne; grazie a queste, e non agli autori uomini, oggi possiamo leggere nuovi linguaggi fotografici e spingerci verso territori dell’immagine un tempo sconosciuti.

Operazione tutt’altro che semplice e spesso priva della necessaria lucidità: se da un lato è più facile superare la “tirannide” maschile del reportage, uguale per il ripetersi di guerre, violenze e catastrofi della natura, dall’altro il rischio è di rincorrere uno sperimentalismo che a volta finisce per fare il verso a se stesso.

La qualità, e il merito, delle immagini di Teresa Mancini non ricadono nella standardizzazione dello sguardo cui accennavo prima; ma trovano un loro raggio d’azione fotografico ben delimitato e per questo autonomo.

La serie “Fotografica-mente”, insieme a quella di un’intensa performance del mimo Romano Rocchi, formano il corpus di questa mostra dal titolo “L’immagine latente”.

Latente, quindi visibile-invisibile, perché è la velocità della luce o di un essere umano, a fornirci un infinito caleidoscopio di ricorsi e rimandi inconsci nel nostro osservare. Con un campo visivo misteriosamente alterato: il senso estetico delle composizioni di Teresa Mancini si concentra su una destabilizzazione di linee luminose o nella fuggevolezza dei movimenti del corpo.

Lo sguardo rimbalza da una parte all’altra; non vi è più la classica profondità di campo di accademico precetto, ma l’osservatore è simmetricamente speculare all’unico piano focale dettato dalle vibrazioni della luce o della carnalità.

E’ fuor di dubbio che quest’uso del mosso riporta, per un’astrusa bizzarria della storia dell’immagine, agli intendimenti del fotodinamismo futurista o alla scrittura automatica (in questo caso della luce) dei surrealisti.

Di certo è ancora troppo presto per storicizzare le nuove avanguardie dell’arte fotografica: ma se il problema della fotografia contemporanea è quello di saper creare “nuove fotografie”, l’opera di Teresa Mancini ne è interprete e protagonista, con un originalissimo picture style intriso di grande emotività.
Andrea Attardi
Fotografo – Docente di Fotografia all’Accademia di Belle Arti di Roma

Percorsi
Teresa Mancini
, vive e lavora a Roma, ma ha con il Friuli un rapporto privilegiato. Sostanzia la sua innata passione frequentando a Roma l´ “Istituto Europeo di Design” dipartimento Fotografia e l’ “Istituto di Stato per la Cinematografia e Televisione Rossellini”.

Dopo la formazione il lavoro sul campo. Inizialmente lavora come assistente presso alcuni noti studi fotografici di Roma; intraprende poi l’ attività come freelance nel settore della moda, del reportage, pubblicando su diverse riviste come Harper’s Bazar, Protecta – Protezione Civile-Ecologia-Ambiente.

E’ iscritta all’Associazione Nazionale Fotografi Professionisti Tau Visual.
Si applica con successo nel campo della ritrattistica, del reportage paesaggistico e della fotografia di ricerca. Attualmente pubblica su Italian Photo Gallery (archivio fotografico on line di Bycam Srl) fotografie naturalistiche, di architettura, di folklore e paesaggi volte a raccontare l’Italia e a promuoverla nel mondo, nei suoi aspetti artistici e culturali.

Ha esposto in diverse gallerie : “Galleria d’Arte Sagittaria” di Pordenone, “Galleria sala convegni La Delizia” Casarsa della Delizia (Pd), Galleria “Ferro di Cavallo” Roma.

Nel 2008 ha al suo attivo le seguenti mostre: FotoGraficaMente, mostra personale,inserita nel ciclo “Disorientarsi a più voci” Galleria Studio Arte FuoriCentro, Roma; In Tandem per l’Italia, mostra itinerante collettiva, con le seguenti tappe: Frosinone -Villa Comunale di Frosinone, San Vito al Tagliamento (PN) Chiesa di San Lorenzo, Venezia Mestre – Galleria 3D, Campobasso – Galleria Limiti Inchiusi, Garbagnate Milanese – Corte Valenti, Viareggio (LU) – Maffei Arte Contemporanea; Segni Disegni – Galleria Studio Arte Fuori Centro, Roma, mostra collettiva d’arte.

In occasione del Giorno della Memoria 2009, per ricordare insieme la Shoà e l’Homocaust è stata invitata a partecipare con un suo lavoro, dall’Associazione ECD, che ha organizzato a Roma, “La memoria degli altri”, Il Giallo e il Rosa – iniziativa culturale ideata da Vittorio Pavoncello.

Dal 24/08/2009 al 06/09/2009 partecipa con un lavoro, alla Collettiva di ARTE del Riciclo “Riciclo Arte Ricostruzione: Adotta una bottega in Abruzzo” Cocullo (AQ), organizzata da GARD Galleria Arte Roma Design di Sonia Mazzoli.
Novembre 2009, a Roma, presso lo Studio Arte Fuori Centro, mostra Segni di confine. “Quaranta artisti per il muro di Berlino” a cura di Ivana D’Agostino e Loredana Rea.

Partecipa con due opere alla VI Biennale del Libro d´Artista città di Cassino 2009, Biblioteca Comunale di Cassino dal 14 novembre al 14 dicembre 2009.
Nel 2010, dal 7 al 19 febbraio Mostra SEGNI DI CONFINE, a venti anni dalla caduta del muro di Berlino a cura dell’ Associazione Artistico Culturale TRAIANO onlus in collaborazione dell´AMO-ONLUS e dell´Associazione Culturale FUORI CENTRO presentazione di Loredana Rea con il patrocinio del Comune di Civitavecchia, Maschio del Forte Michelangelo.

Dal 23 aprile al 23 maggio 2010 XV Giornata Mondiale del libro promossa dall’UNESCO Comune di Castro dei Volsci Assessorato alla Cultura, ARTPAGE Rassegna del Libro d´Artista, a cura di Simona Perchiazzi, Biblioteca Comunale Castro dei Volsci (FR)
Dal 1al 16 luglio 2010, presso la Galleria Arte Fuori Centro di Roma, partecipa alla mostra Collettiva “Di ombra in ombra” a cura di Loredana Rea;la stessa viene ospitata nel mese di Ottobre presso il MAC-Maffei Arte Contemporanea, di Viareggio.
Il 28 novembre partecipa con un suo lavoro fotografico a Spam Story Soirée, presso il Caffè Letterario Mangiaparole di Roma, dove oltre 20 fra scrittori, artisti e critici esprimono il loro senso Spam per l’Arte.

Dal 2 dicembre partecipa alla mostra HALIOTIS di_segni, gioielli e libri d’artista di Antonio Picardi, con alcune fotografie degli ultimi gioielli prodotti dall’Artista.

Teresa MANCINI "L’immagine latente"
8 gennaio – 3 febbraio 2011
Inaugurazione sabato 8 gennaio ore 11,30
Orario di apertura: dal martedì al sabato h 16 – 19.30
Pordenone – l’Associazione Culturale La Roggia