Enrico Guarneri e Debora Caprioglio – Anfitrione – Arena Maniace – Siracusa

Enrico Guarneri e Debora Caprioglio – Anfitrione – Arena Maniace – Siracusa
20 luglio 2013

ANFITRIONE … o del “contrappunto comico”

Scritta e rappresentata – probabilmente – nel primo decennio del  II sec., “Amphitruo” rimane un caso singolare nella pur vasta, e per molti aspetti controversa,  produzione plautina. Il suo contenuto a carattere mitologico la distanzia, sensibilmente, dalle altre commedie a sfondo, diremmo oggi, “borghese”.

E tuttavia, proprio questa distanza, questo intreccio e questo sfondo “anti-naturalistico”, sono gli attributi che rendono la commedia certamente la più fresca e attuale fra quelle pervenuteci  del grande Comico latino. Anzi: la rendono – a tutt’oggi – incredibilmente divertente.

C’è, nella vicenda dello scambio fra il Dio e l’Umano, fra Giove e Anfitrione, il seme di una modernità efficacissima nel produrre comicità e divertimento. C’è – soprattutto – nell’alternarsi fra “il basso” e “l’alto” della Vita e delle Passioni, il segreto più genuino nell’arte di far ridere: il contrappunto comico.

Una sorta di punteggiatura ironica e auto-ironica, che, affidata alla figura del servo Sosia, diventa un’autentica macchina  del ridere; una partitura esilarante (ma a tratti tenera, ed a tratti persino sensuale) sulla quale il registro del “buffo” s’innesta, come una sorta di basso continuo.

Anfitrione” è – in breve – il Grande Teatro; e non solo dell’Età Classica, ma di tutti i tempi.

Questa nostra, nuova edizione, che nasce  dalla fertile invenzione registica di Walter Manfrè, ne esalta  sia l’efficacia farsesca, affidata al talento di Enrico Guarneri che interpreta Sosia, sia i toni più sinceri ed accorati nella Alcmena di Debora Caprioglio.